I sistemi
di misurazione della performance sono
strumenti essenziali per il miglioramento dei servizi pubblici e, se
appropriatamente sviluppati e implementati, possono svolgere un ruolo fondamentale
nella definizione e nel raggiungimento degli obiettivi strategici,
nell'allineamento di comportamenti e attitudini e nel miglioramento delle
performance organizzative.
La performance,
nell'accezione formulata dal decreto legislativo 150/2009, è il contributo
(risultato e modalità di raggiungimento del risultato) che l'insieme
dell'organizzazione del Comune di Napoli e dei suoi elementi costitutivi (unità
organizzative, gruppi di individui, singoli individui) apportano attraverso la
propria azione al raggiungimento delle finalità e degli obiettivi dell'ente.
L'evoluzione del quadro legislativo di riferimento, dunque, ha permesso di
accrescere i livelli di attenzione che in tutta la Pubblica Amministrazione
italiana erano riservati ai sistemi di programmazione e controllo.
Il
sistema di programmazione, controllo e valutazione del Comune di Napoli
s'inserisce in questo contesto e vuole rappresentare una coerente ed efficace
applicazione sperimentale dei paradigmi costitutivi presenti nel disegno del legislatore.
Al fine di rendere possibile la piena e corretta applicazione di quanto
previsto dal D. Lgs. 150/09, gli enti debbono provvedere a definire sistemi di
valutazione in virtù dei quali procedere alla misurazione dei risultati
ottenuti.
Ed è in tale direzione che si pone la Delibera di G.C. N° 111 del 22/02/2011
sulla "compatibilità
del sistema di programmazione, controllo e valutazione del Comune di Napoli ai
principi del D. Lgs. 150/2009", che evidenzia la
corrispondenza sostanziale tra i principi enunciati dal decreto e le specifiche
del sistema di programmazione, controllo e valutazione già vigente nel Comune
di Napoli, come derivante dall'insieme delle norme di legge e di quelle
organizzative di cui l'ente si è dotato.
Il documento, adottato con la
sopra citata delibera, è stato poi aggiornato in particolare con la Disposizione del Direttore Generale n. 28 del
24 novembre 2017, tenendo conto delle modifiche al Decreto Legislativo 27
ottobre 2009, n. 150, introdotte dal D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 74,
con la Disposizione del Direttore Generale n. 8 del 14 febbraio 2020, per
tenere conto del processo di riorganizzazione della macrostruttura dell'ente e
dei vigenti regolamenti riguardanti la performance del personale dipendente,
non dirigente, dell'ente ed, in ultimo, con la Disposizione del Direttore
Generale n. 23 del 22 giugno 2021 a seguito dell'adeguamento del vigente
Sistema di valutazione delle performance dirigenziali del Comune di Napoli al
processo di riorganizzazione della macrostruttura dell'ente. Il documento
ultimo è di seguito riportato.
La citata Delibera di G.C. N° 111
del 22/02/2011 determinava anche gli indirizzi per l'evoluzione del sistema di
valutazione del Comune di Napoli, atte a rimuovere alcune criticità fino ad
allora emerse. Pertanto, con la Delibera di G.C. N° 590 del 20/07/2012, si è
proceduto all'approvazione del nuovo "Sistema di valutazione delle performance dirigenziali del
Comune di Napoli" (Sispe)
predisposto dalla Direzione Generale, in conformità alla "Metodologia di valutazione della
performance dei dirigenti del Comune di Napoli" elaborata
dall'Organismo Indipendente di Valutazione della Performance e licenziata nella
seduta del 6 giugno u.s.
Il Sispe è stato poi aggiornato
alla luce del processo di riorganizzazione dell'ente con la deliberazione di
Giunta Comunale n. 402 del 20 novembre 2020.
Entrambi i documenti sono
riportati di seguito:
La presentazione - che è possibile scaricare in formato ppt - evidenzia le caratteristiche del nuovo sistema in vigore dal 2012: