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OLE 0.2, festival della letteratura elettronica e del progetto "OLE school per le scuole elementari"
Anteprima OLE 0.2 giovedì 16 aprile al PAN
Giovedì 16 aprile anteprima di OLE 0.2, festival della letteratura elettronica e del progetto "OLE school per le scuole elementari". Nel corso dell'incontro, presentazione dell'eBook "OLE 0.1", teaser del documentario "OLE 0.1 dove sta andando l'arte contemporanea?", un focus sulla Conferenza di Bergen e la presentazione del programma 2015 di OLE.
Giovedì 16 aprile 2015, alle ore 11.00 presso PAN Palazzo delle Arti Napoli, si terrà l'anteprima di OLE 0.2, seconda edizione del festival della letteratura elettronica e del progetto "OLE school per le scuole elementari", che partirà a Napoli il prossimo anno scolastico. Nel corso dell'incontro, oltre ad illustrare il programma della manifestazione, verrà presentato anche l'eBook "OLE 0.1", da novembre disponibile anche nella versione cartacea, il teaser del documentario "OLE 0.1 dove sta andando l'arte contemporanea?", e un interessante focus sulla Conferenza di Bergen, che nel 2005 ridefinì le nuove priorità dell'Europa nella costruzione dello Spazio Europeo dell'Istruzione Superiore e della Ricerca. Prenderanno parte all'evento Lello Masucci, Project Leader di OLE, Roberta Iadevaia co-curatrice OLE.01.
Dopo il successo della prima edizione, tenutasi a Napoli nel mese di Ottobre 2014, la seconda, prevista per novembre 2015 sarà completamente dedicata ad Arduino, Raspberry, il linguaggio Python. Obiettivo di OLE 0.1 era quello di diffondere, sensibilizzare ed esplorare la letteratura elettronica e tutte le sue molteplici manifestazioni. A questo OLE 0.2 aggiunge il desiderio di incrementare l'alfabetizzazione digitale dei giovani del meridione, insegnando all'interno delle scuole elementari i principali linguaggi di programmazione con il progetto "OLE school per le scuole elementari", realizzato grazie al coinvolgimento dell'Ufficio Regionale Scolastico. Questa iniziativa partirà da Napoli, per diffondersi poi a tutta la Campania e alle altre Regioni del Mezzogiorno.
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Il sarà incentrato sullo studio della scheda Raspberry Pi, della scheda Arduino e del linguaggio Python, secondo un programma che darà agli allievi il piacere di vedere, già dalle prime lezioni, risultati visivi apprezzabili. La scelta del linguaggio Python non è casuale, esso infatti è un linguaggio semplice e potente. Semplice perché molto somigliante all'inglese, potente perché ha in sé tutte le caratteristiche dei linguaggi indirizzati agli oggetti, basti pensare che è il linguaggio di scripting del programma open source di animazione 3D Blender. La scheda Raspberry Pi è il computer più piccolo, più economico e a basso consumo esistente, completamente aperto al linguaggio Python.
Arduino è poi la scheda che permette di creare oggetti intelligenti, che rispondono ai progetti della nostra fantasia.
"Molte forme della comunicazione stanno cambiando, dando origine anche a nuovi modi di vivere rapporti interpersonali, come nel caso dei social network, che cambiano la percezione del tempo e dello spazio proponendo realtà aumentate e nuovi spazi di incontro, programmazione e lavoro. - Ha commentato Lello Masucci, Project Leader di OLE e Direttore Artistico dell'Atelier Multimediale. - 'OLE school per le scuole elementari' vuole essere il primo esempio in Europa di insegnamento della programmazione dei computer e dell'assemblaggio degli stessi a partire dalle elementari fino alla terza media. Questo darà ai nostri ragazzi l'opportunità di avvicinarsi al mondo dell'informatica in modo più completo, saranno in grado di affrontarne molto più facilmente lo studio dei linguaggi, indispensabili per quanti vogliano essere alla direzione dei processi evolutivi della società contemporanea."
Saranno presenti: Luigi De Magistris Sindaco di Napoli (conferma domani mattina) Caterina Miraglia assessore alla cultura della Regione Campania Nino Daniele assessore alla cultura del Comune di Napoli Annamaria Palmieri assessore all'istruzione Comune di Napoli.