Tre DVD d'artista

Venerdì 15 maggio, alle ore 18.30, nella sala PAN di Palazzo Roccella, saranno presentate le tre antologie in dvd dedicate a tre artisti: Paolo Gioli, Antonello Matarazzo e Virgilio Villoresi, pubblicati da Rarovideo nella collana "Interferenze". Interverranno Bruno Di Marino (curatore dei dvd, studioso di sperimentazione audiovisiva), Gabriele Perretta (curatore, critico d'arte e docente di Semiotica dell'arte all'Accademia di Brera e alla Sorbonne di Parigi), Paolo Vampa (collezionista). L'incontro sarà moderato da Chiara Pirozzi (curatrice e critica d'arte).
La presentazione offre l'occasione non solo per proiettare i film e i video tratti dalle antologie: Tutto il cinema di Paolo Gioli, Antonello Matarazzo - Video e installazioni e Virgilio Villoresi - Fantasmagorie. Ma anche per avviare una riflessione su tre artisti, molto diversi tra loro, anagraficamente, stilisticamente e geograficamente, che si confrontano con le immagini in movimento, accomunati dall'essere spesso al di fuori degli schemi tradizionali imposti dal sistema dell'arte contemporanea.
Gioli, fin dal 1969, opera nel campo del cinema sperimentale utilizzando quasi esclusivamente la pellicola 16mm e innovando i dispositivi cinefotografici (foro stenopeico, otturatori, ecc.), con risultati di grande originalità.
Matarazzo, approdando dalla pittura al video (monocanale o installativo), ha invece esplorato i confini espressivi e semiotici tra narrazione, documentario e sperimentazione con grande impatto lirico e visuale.
Villoresi, infine, realizzando i suoi lavori (corti, spot, videoclip, sigle) con tecniche di animazione, ha saputo coniugare lavoro su committenza, libertà creativa e abilità tecnica.
I relatori invitati analizzeranno punti di contatto e differenze tra gli autori, approfondendo i temi legati alla tecnica e allo stile, ma anche attivando un più ampio dibattito sul panorama attuale del cinema e del video d'artista in Italia. 
Informazioni tecniche: Presentazione dei DVD antologici di Paolo Gioli, Antonello Matarazzo, Virgilio Villoresi.

Ingresso gratuito.