Dal 1 luglio la Presidenza del Consiglio dell'UE andrà nelle mani di uno dei più piccoli, ma più esperti Stati membri: il Lussemburgo.
La nuova presidenza dovrà affrontare una serie di questioni molto urgenti tra cui la crisi del debito greco, i flussi migratori nel Mediterraneoe la preparazione della conferenza sul cambiamento climatico di Parigi.
Il Lussemburgo raccoglie il testimone dalla Lettonia.