La biografia racconta il percorso umano e artistico di una delle protagoniste più straordinarie del 900.
Una diva che ha raccolto consensi prima in Italia, al fianco di personaggi come Vittorio De Sica, poi all'estero. Il nome di Milly resta legato indissolubilmente a quello del Principe Umberto di Savoia con il quale strinse una chiacchieratissima amicizia.
Altri grandi nomi celebri si intrecciano nella sua vita come quelli di Cesare Pavese, Luchino Visconti e i De Filippo.
In America girò due film ad Hollywood e incontrò probabilmente il suo più grande amore, l'ereditiera Louisa Carpenter du Pont. Dopo la lunga parentesi americana ritornò in Italia diventando la prima indimenticabile interprete de "L'Opera da tre soldi" di Bertolt Brecht con la regia di Giorgio Strehler.
Da quel momento, Milly si trasformò in raffinata ed elegante interprete dei nuovi cantautori come Fabrizio De Andrè, Piero Ciampi, Franco Califano, Sergio Endrigo. Negli anni 60 ci fu per lei una nuova ondata di popolarità grazie alle televisione con programmi che vanno dal varietà "Studio Uno", accanto a Mina, a sceneggiati come "La famiglia Benvenuti".
Sereno e pacato il rapporto con il fratello Toto, controverso e spigoloso quello con la sorella Mitì.