Il
servizio di Assistenza Domiciliare Socio Assistenziale viene attualmente
previsto e definito nella Sezione B del Catalogo dei servizi residenziali, semi
residenziali, territoriali e domiciliari di cui al Regolamento di attuazione
della L.R. 11/2007 n. 4/2014. Il servizio consiste in un complesso di
prestazioni socio-assistenziali rivolte ad utenti con problemi di non completa
autosufficienza, da effettuarsi secondo programmi individualizzati a partire
dagli specifici bisogni emersi in fase di valutazione sociale. Laddove emergano
anche bisogni di tipo socio-sanitario e sanitario, l'ADSA si inserisce nel più
complessivo sistema integrato socio-sanitario di cure domiciliari, che prevede
ulteriori e specifiche prestazioni. L'assistenza domiciliare è un servizio
socio-assistenziale unitario e globale, organizzato in modo da offrire
prestazioni all'utente e/o al nucleo familiare presso la propria residenza e/o
dimora, al fine di favorire la permanenza nell'ambiente sociale e familiare di
appartenenza.
Gli obiettivi dell’Assistenza
Domiciliare sono i seguenti: favorire l’autonomia della persona, la vita di
relazione e la permanenza nel proprio ambiente familiare e sociale anche in
situazioni di disagio; favorire la responsabilizzazione dei familiari e della
comunità attraverso varie forme di sensibilizzazione e coinvolgimento;
prevenire e contrastare i processi di emarginazione e di isolamento sociale,
migliorando la qualità della vita in generale; sostenere le capacità di
auto-cura dell’individuo e della famiglia, trasmettendo loro eventuali
competenze utili per un'autonomia di intervento.
Destinatari
Persone anziane e disabili residenti nel Comune di Napoli
Annotazioni: L'accesso al servizio è subordinato alla
disponibilità delle risorse orarie.
Documentazione da presentare: Le domande vengono presentate ai
Centri Servizi Sociali circoscrizionali o ai Medici di Medicina Generale o alle
Unità Operative dei Distretti Sanitari. Alla domanda va allegata:
- certificazione ISEE relativa al reddito del nucleo familiare,
- certificato medico da cui risulti lo stato di salute del richiedente.
Dove rivolgersi:
- Centro Servizi Sociali territorialmente competente;
- Medici di Medicina Generale;
- Distretti sanitari territorialmente competenti