La Commissione europea ha pubblicato l'invito a presentare proposte 2017 per Erasmus+, il programma UE per l'istruzione, la formazione, i giovani e lo sport. Nel 2017 ci saranno circa 300 milioni in più a disposizione del programma rispetto al 2016, un aumento annuo record dal 2014, primo anno del programma.
L'incremento di fondi andrà a beneficio non soltanto degli studenti Erasmus, ma anche degli insegnanti, degli apprendisti, dei volontari e dei giovani che partecipano a progetti nel settore dello sport e aiuterà anche la cooperazione tra istituti di istruzione, organizzazioni giovanili e imprese. Come nel 2016, sarà data priorità ai progetti a favore dell'inclusione sociale.
L'aumento del bilancio è un riconoscimento dell'impatto positivo del programma sulle vite e i progetti delle persone in tutta Europa. Come sottolineato dal Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker nel suo discorso annuale sullo stato dell'Unione il 14 settembre, Erasmus+ riveste una grande importanza, perché dà alle persone la possibilità di spostarsi, di viaggiare, di lavorare, di studiare e di formarsi in tutti i paesi dell'UE.
I fondi disponibili per il 2017 saranno usati anche per attuare il corpo europeo di solidarietà annunciato sempre nel discorso sullo stato dell'Unione. I giovani di tutta l'UE, al di sotto dei 30 anni, potranno offrire il proprio aiuto alle ONG, le autorità locali, o le imprese private, per far fronte alle situazioni di crisi, come il recente terremoto in Italia, la crisi dei rifugiati, o altre.
Aiutando gli altri, in particolare i più vulnerabili nelle nostre società e comunità, i giovani non solo metteranno in pratica la solidarietà, uno dei valori fondanti dell'Unione Europea, ma acquisiranno competenze ed esperienza, comprese le competenze linguistiche, di grande aiuto nella ricerca di un lavoro o nel proseguimento dei loro studi e la loro formazione.
Il Corpo Europeo di Solidarietà dovrebbe essere istituito e attivo entro la fine dell'anno ed entro il 2020 vi potrebbero partecipare i primi 100 000 giovani europei.
Da oggi le organizzazioni che intendono richiedere finanziamenti possono iniziare a preparare le domande di sovvenzione.