L'associazione
Archipicchia _ Architettura per Bambini propone un ciclo di laboratori di architettura dedicato ai bambini
"Vediamo le Città Invisibili", che si terranno nei
giorni 7, 8 e 9 marzo 2017 negli spazi del PAN, Palazzo delle Arti Napoli. Il progetto è finanziato dalla Fondazione Banco di Napoli, con il patrocinio del Comune di Napoli ed è rivolto alle scuole primarie e ai bambini dai 5 anni accompagnati dalle famiglie.
Il ciclo presenta un dialogo tra arte, architettura e letteratura e propone, con gli strumenti propri della disciplina, la ri-scrittura architettonica del testo di
Italo Calvino "Le città invisibili". Partendo dal racconto di alcune città invisibili, tracceremo un percorso di conoscenza della città intesa come materiale complesso, seguendo i suggerimenti letterari di Calvino e mettendoli in scena sul piano dell'architettura: una lettura capace di dare uno "spessore" tridimensionale all'opera letteraria.
Ciascun laboratorio, a partire dalla lettura del testo, costruisce un gioco di rimandi - creato appositamente dagli operatori di Archipicchia con l'aiuto dei bambini - che conduce a una nuova immagine di città, ri-costruita con diversi materiali utilizzando il testo come chiave di lettura per avvicinarsi ad alcune "questioni" urbane.
Le Città Invisibili non sono città reali, riconoscibili, ma ognuna di esse rappresenta, come dice lo stesso Calvino,
un sogno che nasce dal cuore delle città invivibili, rappresentando una critica e una riflessione sulla città contemporanea, sul rapporto tra l'uomo e le città in cui vive.
Racconteremo e costruiremo insieme ai bambini la città di
Sofronia e la città di
Ottavia, per penetrare e cogliere insieme il senso dell'abitare, attraverso il racconto e il gioco.
Sofronia è una città divisa in due: la città circo, con giostre e giochi di bambini, e la città costruita, quella delle istituzioni e dei commerci. Accade però che ogni anno la città di pietra venga smontata e trasferita altrove, e resta solo l'altra metà di Sofronia, quella del gioco.
zLa vita della città torna a pulsare solo quando le due metà si ricompongono, perché la città seria e quella del gioco hanno bisogno l'una dell'altra:
una città senza giochi di bambini, dove non c'è tempo per la leggerezza del gioco, è infatti una città senza vita. Ottavia è una
città sottile, città ragnatela sospesa nel vuoto, dove ogni cosa è sostenuta da una rete e le case sono simili a leggere navicelle che fluttuano nell'aria. Gli abitanti di Ottavia, consapevoli della precarietà e fragilità della propria città, se ne prendono cura e la loro vita è, in realtà, meno pesante, precaria e incerta che in altre città.
I laboratori sono gratuiti. È necessaria la prenotazione inviando una mail all'indirizzo:
archipicchia.architettura@gmail.comPer eventuali chiarimenti sui laboratori contattare il numero 3405430925.
PROGRAMMAMartedì 7 marzoOre 9.30-11.00_ Laboratorio
La Città Ragnatela_OttaviaAttività consigliata per bambini delle classi 1° e 2° primariaOre 16.30-18.00_ Laboratorio
La Città Ragnatela_OttaviaAttività consigliata per bambini dai 5 ai 7 anniMercoledì 8 marzoOre 9.00-10.30 e 10.45-13.00_ Laboratorio
La Città in movimento_ SofroniaAttività consigliata per bambini delle classi 3°, 4° e 5° primariaGiovedì 9 marzo Ore 9.30-11.00_ Laboratorio
La Città Ragnatela_OttaviaAttività consigliata per bambini delle classi 1° e 2° primariaOre 16.30-18.00_ Laboratorio
La Città in movimento_SofroniaAttività consigliata per bambini dagli 8 anni