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Avviso di allerta per fenomeni meteorologici avversi dalle ore 11:00 di domenica 4 novembre 2018 fino alle ore 11:00 di lunedì 5 novembre 2018
e ulteriore avviso di allerta per fenomeni meteorologici avversi dalle ore 11:00 di lunedì 5 novembre 2018 e, salvo ulteriori valutazioni, fino alle ore 18:00 dello stesso giorno
Avviso di allerta per fenomeni meteorologici avversi dalle ore 11:00 di lunedì 5 novembre 2018 e, salvo ulteriori valutazioni, fino alle ore 18:00 dello stesso giorno
Zona di Allerta: 1
Fenomeni rilevanti:
precipitazioni sparse,
anche a carattere di
moderato rovescio o locale
temporale.
Possibili raffiche nei
temporali.
Livello di allerta:
GIALLA (ordinaria)
Tipologia di rischio:
Idrogeologico
Localizzato
Principali scenari di evento ed
effetti al suolo:
- ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di
materiale;
- allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
- scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e
possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle
acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree
urbane depresse;
- innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori,
con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di
criticità locali (tombature, restringimenti, ecc);
- occasionali fenomeni franosi superficiali legati a condizioni
idrogeologiche particolarmente fragili, in bacini di dimensioni
limitate.
Avviso di allerta per fenomeni meteorologici avversi dalle ore 11:00 di domenica 4 novembre 2018 fino alle ore 11:00 di lunedì 5 novembre 2018
Zona di Allerta: 1
Fenomeni rilevanti:
Precipitazioni sparse,
anche a carattere di
moderato rovescio o
locale temporale.
Venti localmente forti di
scrirocco lungo le coste
esposte con possibili
raffiche nei temporali.
Mare agitato al largo e
lungo le coste esposte delle
isole.
Livello di allerta:
GIALLA (ordinaria)
Tipologia di rischio:
Idrogeologico
Localizzato
Principali scenari di evento ed
effetti al suolo:
- ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di
materiale;
- allagamenti di locali interrati e di quelli a pian terreno;
- scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e
possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle
acque meteoriche con tracimazione e coinvolgimento delle aree
urbane depresse;
- innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua minori,
con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di
criticità locali (tombature, restringimenti, ecc);
- occasionali fenomeni franosi superficiali legati a condizioni
idrogeologiche particolarmente fragili, in bacini di dimensioni
limitate.
Specifica delle "Zone d'Interesse" all'allerta:
Zona 1: Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana;
Zona 2: Alto Volturno e Matese;
Zona 3: Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini;
Zona 4: Alta Irpinia e Sannio;
Zona 5: Tusciano e Alto Sele;
Zona 6: Piana Sele e Alto Cilento;
Zona 7: Tanagro;
Zona 8: Basso Cilento.
Misure di autoprotezione dal sito della Protezione Civile Nazionale: