Complesso di San Lorenzo Maggiore
Il complesso di San Lorenzo
Maggiore occupa la parte nord dell’insula che va da via San Gregorio Armeno a
vico Maiorani, in adiacenza con via dei Tribunali.
Oggetto dell’intervento di
restauro e rifunzionalizzazione sono la facciata della chiesa, di proprietà
dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali, e gli spazi dell’ex convento di
proprietà del Comune di Napoli. In tali spazi ha sede l’Archivio Storico
comunale che ospita la prima raccolta organica di documenti inerenti
all’attività amministrativa del Comune di Napoli dal 1861. Tale processo
consentirà l’organica fruizione del complesso monumentale correlando in un unicum
culturale le sue importanti e diverse aree.
La
facciata della Chiesa, attribuita all’architetto napoletano Ferdinando
Sanfelice, è ripartita in due ordini decorati da paraste con capitelli in
stucco che reggono cornici aggettanti e il timpano superiore anch’esso definito
da cornici modanate in stucco. Il progetto di restauro riguarda le superfici
lapidee, la lunetta affrescata e l’apparato decorativo costituito da statue,
stucchi e modanature, le quali si trovano in pessimo stato di conservazione per
la presenza di numerosi elementi metallici in severo stato di corrosione. Il
progetto di conservazione che riguarda l’archivio, destinato ad ospitare,
secondo moderni standard archivistici, i documenti storici, si prefigge i
seguenti obiettivi: recuperare e valorizzare il cortile di accesso su vico Maiorani,
attualmente frazionato in due proprietà e parzialmente occupato da volumi da
demolire; recuperare e valorizzare il grande salone dell’archivio e gli
ambienti prospicienti, in particolare sostituendo l’attuale copertura metallica
provvisoria con nuova struttura con capriate di legno lamellare; dotare
l’archivio di tutte le moderne funzioni
archivistiche; dotare lo spazio di adeguati sistemi di accesso e di esodo
nonché di sistemi di collegamento che riescano a mettere in relazione i
differenti attrattori culturali ospitati nel complesso in particolare
attraverso l’installazione di un nuovo ascensore.
Saranno, inoltre, realizzate
opere di consolidamento alla pregevole volta di copertura della sala Sisto V,
il cui estradosso costituisce il piano di calpestio del grande salone
dell’archivio.
Tale intervento di consolidamento sarà realizzato mediante
nastri in acciaio galvanico in matrice inorganica collocati all’estradosso
della volta. Numerosi interventi di consolidamento saranno realizzati per
incrementare la resistenza e duttilità dei maschi murari, altri riguarderanno i
solai.
Stato dell’intervento |
PROGETTAZIONE ESECUTIVA |
Proprietà |
Comune di Napoli |
Fruibilità |
Archivio Comune di Napoli inagibile |
Progetto preliminare e definitivo |
Comune di Napoli - Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli, - Segretariato regionale MIC per la Campania -Direzione Regionale MIC Musei Campania |
Progetto esecutivo |
RTP costituito tra AECODE Srl (capogruppo), Consorzio R.O.M.A., arch. Rosa Porricelli, Ing. Gaetano Sagliocca, Geol. Fabio De Vincenitiis, arch. Dario De Angelis |
Importo iniziale finanziamento POR Campania FESR |
€ 3.000.000,00 |
Importo speso e rendicontato POR Campania FESR |
€ 114.145,81 |
Altro finanziamento |
Contratto Istituzionale di Sviluppo Napoli CIS - FSC 2014-2020 |
Documentazione