Complesso dei Girolamini
L’obiettivo
dell’intervento al Complesso dei Girolamini è quello di restituire al pubblico
uno dei complessi più ricchi e culturalmente significativi di Napoli e di
creare un grande polo culturale, valorizzando le importanti istituzioni,
tra cui in particolare la Quadreria e la Biblioteca storica e potenziando la
fruibilità del bene anche con l’inserimento di servizi logistici connessi alle
attività culturali ed il miglioramento complessivo degli spazi espositivi.
Gli
interventi, alcuni conclusi ed altri in corso di realizzazione, riguardano i
restauri della facciata principale della Chiesa di San Filippo Neri su via dei
Tribunali, della facciata del complesso prospiciente via Duomo, delle terrazze
poste ai vari livelli, del Chiostro piccolo, e in parte della Congrega dei
Dottori, della Pinacoteca, degli ambulacri al quarto livello e dell’ex
refettorio, nonché il consolidamento strutturale e l’adeguamento impiantistico
di parte del complesso.
I
lavori alla facciata su via Duomo, hanno riguardato opere di irrigimentazione
delle acque meteoriche, consolidamento e restauro del cornicione, integrazione
degli intonaci caduti e ammalorati della facciata, ripresa delle cornici e
attintatura a calce.
La facciata della chiesa di San Filippo Neri è stata
integralmente recuperata attraverso consolidamento statico e restauro
conservativo.
Da
via Duomo, di fronte alla cattedrale, si entra nel chiostro cinquecentesco,
caratterizzato da una pianta quadrata delimitata da archi a tutto sesto e
colonne, potrà ospitare mostre temporanee da allestire nell’ambulacro, o
concerti all’aperto: questo, già oggetto degli interventi dell’architetto
Nencioni nel 1596, è attualmente in corso di consolidamento e restauro. Oggetto
di restauro anche l’orologio e la Madonna della Vallicella in bassorilievo,
collocata di fronte all’accesso al chiostro, l’antico pozzo collegato
all’acquedotto sotterraneo d’epoca romana e il pavimento di mattonelle in cotto
alternate a mattonelle in maiolica.
L’intervento prevede il
rifacimento del tetto a doppia falda con una struttura a capriata in acciaio e
legno, la realizzazione di un nuovo solaio, e il rifacimento di tutti i solai
del vestibolo di ingresso. Gli interventi di consolidamento strutturale hanno
riguardato l'inserimento di catene metalliche e interventi sulle murature negli
ambienti della Quadreria e dell’ambulacro del quarto livello.
Stato dell’intervento |
LAVORI IN CORSO – SAL 64% - Ultimazione prevista: dicembre 2024 |
Proprietà |
Ministero della Cultura |
Fruibilità |
Inagibile – Fruibile a fine lavori - Convenzione d’uso da stipulare |
Progetto definitivo |
Segretariato regionale MIC per la Campania - Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli – Ente Parco Archeologico di Pompei - Direzione Regionale MIC Musei Campania |
Progetto esecutivo impiantistico e strutturale ed esecuzione dei lavori |
RTI T.M.C. Costruzioni Immobiliari Italiane s.r.l. (capogruppo) e Giovanna Izzo Restauri s.a.s. di Massimiliano Sampaolesi & C. |
Direzione dei lavori |
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli |
Collaudo |
Comune di Napoli - Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli - Palazzo Reale di Napoli |
Importo finanziamento POR Campania FESR |
€ 7.700.000,00 |
Importo finanziamento al netto del ribasso gara lavori |
€ 5.783.745,26 |
Importo speso e rendicontato POR Campania FESR |
€ 3.184.272,37 |
Importo totale spesa sostenuta |
€ 3.534.393,21 (aggiornamento al 15/11/2023) |
Note |
Transitato su PSC della Regione Campania - FSC 2014/2020 |
Altro finanziamento |
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