Situata tra l'Accademia delle Belle
Arti ed il Museo Archeologico Nazionale, a breve distanza dal Conservatorio di
San Pietro a Majella e da diversi dipartimenti universitari, la Galleria Principe
di Napoli, si trova nel cuore della città, rappresentando uno snodo di
molteplici flussi culturali su scala non soltanto urbana, ma anche nazionale e
internazionale.
L’edificio a tre bracci, ognuno dei quali termina con un’uscita,
è stato costruito in muratura, con copertura in ferro e vetro, nella seconda
metà dell’800, in una zona già occupata da antichi depositi di granaglie, alle
spalle del complesso di Santa Maria di Costantinopoli.
La Galleria ha avuto una storia
travagliata, fatta perlopiù di scarsa valorizzazione e ha raggiunto l’apice a
metà degli anni Sessanta del secolo scorso, con il parziale crollo della
facciata prospiciente il Museo.
Oggetto di restauri alternati a
momenti di abbandono, l’Amministrazione, negli ultimi anni, l’ha posta al
centro di diversi progetti culturali.
Tuttavia, allo stato, la galleria è
interdetta a causa del crollo degli intonaci in corrispondenza dell’accesso su
piazza Museo Nazionale.
Considerata l’importanza del complesso,
l’intervento proposto prevede il completamento del restauro conservativo
(trattandosi di bene sottoposto a tutela ai sensi del d.lgs. 22 gennaio 2004,
n. 42) di pavimentazione, copertura, facciate,
stucchi, statue e porticati.
Sarà così consentita la
riqualificazione di un intero ambito cittadino, fortemente caratterizzato dalla
presenza del monumento, rendendo definitivamente la struttura, in raccordo con
l’adiacente museo, un polo culturale e commerciale di attrazione per cittadini
e turisti.
Ufficio Competente: |
Servizio Valorizzazione della Città Storica |
---|---|
CUP: |
B67E19000140006 |
Data avvio: |
|
Data chiusura (presunta): |
Dicembre 2022 |
Importo lavori: |
€ 10.000.000,00 |
Spesa sostenuta: |
€ 0,00 |
Programma: |
Contratto Istituzionale di Sviluppo per il Centro Storico di Napoli |
Fonte finanziaria: |
Fondo Sviluppo e Coesione 2014 - 2020 (risorse nazionali) |
Finanziatore: |
Presidenza del Consiglio dei Ministri |
Stato: |
*