COSA SONO I DIALOGHI CON I CITTADINI?
I dialoghi con i cittadini sono dibattiti pubblici con i commissari europei e altri responsabili decisionali dell’UE, ad esempio membri del Parlamento europeo o rappresentanti politici a livello nazionale, regionale e locale.
Gli eventi, organizzati come sessioni di domande e risposte, sono un’occasione per porre domande ai rappresentanti politici dell’UE, esprimere pareri e descrivere gli effetti delle politiche dell’UE sui cittadini. È inoltre possibile condividere le proprie idee sul futuro dell’Europa. Le sessioni si svolgono in località di tutta l’UE, sono accessibili gratuitamente e molte di esse sono trasmesse in diretta online. A partire dall'insediamento della Commissione Juncker, oltre 160 000 cittadini di ogni paese, età, etnia, religione e convinzione politica hanno partecipato ad oltre 1200 discussioni pubbliche in municipi, università, fabbriche e altri luoghi in tutta l'Unione. Il messaggio dei cittadini è evidente: gli europei vogliono un ruolo attivo nel plasmare il futuro dell'Unione.
Contesto
In occasione dell'anno europeo dei cittadini nel 2013 la Commissione ha avviato il primo dialogo con i cittadini, finalizzato alla discussione e allo scambio di idee con i cittadini, oltre che con i politici a livello nazionale e locale. Queste riunioni pubbliche, elaborate e organizzate dalla Commissione europea, consentono a cittadini di ogni estrazione di discutere, scambiare idee e parlare liberamente con chi è al loro servizio, dai commissari ai membri del Parlamento europeo, del Comitato delle regioni o del Comitato economico e sociale europeo, compresi i rappresentanti delle autorità europee, nazionali, regionali o locali.
Nel marzo 2017 la Commissione ha avviato un nuovo dibattito sul futuro dell'UE a 27, con la pubblicazione del "Libro bianco sul futuro dell'Europa". Per stimolare questo dibattito la Commissione ha aumentato notevolmente il numero di dialoghi svolti. I membri della Commissione hanno percorso l'Europa intera e hanno ascoltato il parere dei cittadini sui diversi scenari presentati, dando a ognuno la possibilità di contribuire a plasmare l'Unione.
Nel marzo 2018, 27 Stati membri hanno approvato un quadro congiunto sulle consultazioni dei cittadini, per integrare l'attività della Commissione in questo ambito. Al fine di sostenere il processo, la Commissione ha avviato un'apposita consultazione online con domande elaborate da un gruppo di cittadini europei. La consultazione online sul futuro dell'Europa ha ricevuto oltre 75 000 contributi.
Per saperne di più
Relazione sui dialoghi con i cittadini e sulle consultazioni dei cittadini:
https://ec.europa.eu/commission/progress-reports-citizens-dialogues-and-consultations_en