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Seduta del 23 marzo.
Il consigliere Fucito di Rifondazione comunista ha commemorato, in apertura del consiglio comunale, Antonio Riggillo ex Presidente dell'Ordine degli Architetti di Napoli. Si sono associati il Presidente Impegno, a nome di tutto il Consiglio, ed il Sindaco Iervolino che ha ricordato l'architetto come una delle menti più lucide e più lungimiranti di Napoli.
Dopo un minuto di raccoglimento sono intervenuti i consiglieri Lamura, Moretto, Santoro e Nonno(AN) il consigliere Galiero (DS) e Ambrosino(FI).
I lavori sono proseguiti sull'ordine del giorno relativo all'intitolazione di una strada in memoria di Bettino Craxi. Quattro gli emendamenti che hanno accompagnato l'ordine del giorno di cui solo l'ultimo approvato e diventato, in tal modo, parte integrante dell'ordine del giorno. L'Aula si è espressa in modo favorevole, impegnando così l'Amministrazione comunale e la Commissione toponomastica a intitolare una piazza della città di Napoli alla memoria dello statista scomparso.
E' seguito un lungo dibattito su Bagnoli in cui sono state evidenziate una serie di problematiche relative all'area dell'ex Italsider. Il Consigliere Signoriello durante la discussione ha chiesto la verifica del numero legale. Il dibattito è continuato dopo l'accertamento del numero di consiglieri necessario per proseguire. Sull'ordine dei lavori è poi intervenuto il consigliere Borriello(DS) il quale, considerando l'ampio numero di interventi, i numerosi ordini del giorno da discutere e la notifica di chiusura dei lavori odierni alle ore 17, ha proposto di proseguire il dibattito su Bagnoli in una nuova seduta consiliare da tenersi il 3 aprile.
Proposta diversa, invece, quella del consigliere Schifone(AN) che ha ipotizzato di continuare il dibattito su Bagnoli in apertura della seduta già convocata per venerdì 27 marzo. Il consigliere Moretto(AN) ha concordato sulla proposta del consigliere Schifone, prendendo in considerazione l'alternativa di proseguire ad oltranza. L'Aula ha a questo punto votato la proposta del consigliere Borriello di proseguire la discussione in una nuova seduta. L'esito favorevole per alzata di mano ha però costretto il Presidente Impegno a sciogliere la seduta per mancanza del numero legale.
E' tutto dall'Ufficio Stampa del Consiglio comunale di Napoli un cordiale saluto.
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