Con il Patrocinio del Comune di Napoli e della
Regione Campania.
L'artista Bartolomeo Cristiano arriva al Castel dell'Ovo,
dove, dal
prossimo 18 dicembre 2021 darà vita alla mostra
intitolata “Nuovo
Instabile Equilibrio”. L'esposizione pittorica
dell'apprezzato maestro
del colore, porterà nelle sale delle terrazze 14 opere di
grande
formato. Scelte dopo un'attenta selezione, le tele in
esposizione fanno
parte di una produzione che attraverso la figura di un
bambino riesce a
scandagliare i più profondi meandri dell’animo umano. “Il
mio lavoro
artistico - ha scritto Bartolomeo Cristiano - rappresenta
uno squarcio
sulla possibilità di affrancarsi dalla potenza
dall’egemonia della
tecnica del nostro tempo.
La tecnica è calcolo è efficienza
funzionale
non produce orizzonti di senso ma edifica angusti spazi
dove il nuovo
possibile è dato da più efficienza più innovazione della
merce più
consumo. Il tempo si azzera si annulla e ci immerge in un
eterno
presente che rinnova se stesso relegando l’uomo ad un
funzionario
d’apparato. Possiamo riaprirci al mondo alla conoscenza
del mondo? Il
corpo come originaria conoscenza e apertura al mondo è
tema riproposto
nel mio lavoro dal corpo nudo di un fanciullo. È un
fanciullo angustiato
dall’eccessiva consapevolezza che la forza asfittica
della tecnica lo
assedia. Nella sua poetica umanità si apre al mondo senza
veli e
infingimenti cerca di esprimere il senso vero di essere
uomo nelle
condizioni in cui la vita si manifesta.
Possiamo riaprici
conquistando
ogni volta un “NUOVO STABILE EQUILIBRIO” alla conoscenza
del mondo a
partire dalla mitica armonia dell’apollineo e dionisiaco.
È in noi la
consapevolezza la necessità di un capovolgimento
radicale? Possiamo
riabitare la vita poeticamente e non da funzionari
d’apparato tecnico
con tutto il peso tragico e magico che la vita porta con
se. Un grazie
alla magia creatrice della città Napoli a cui devo
tutto”. Nato a Grumo
Nevano, Bartolomeo Cristiano è laureato in Architettura
con esperienza
di studi all’estero. Stabilmente a Napoli dall’inizio del
percorso
universitario ha iniziato i suoi studi frequentando il
Liceo Artistico.
Da sempre, dall'età pre-adolescenziale, ha coltivato il
fare pittura e
arte.
“La mia pittura - ha spiegato ancora l'artista-
rivolge un grande
interesse alla Transavanguardia oltre ad avere il merito
di un
superamento del concettuale dove l’arte aveva smarrito il
proprio fare.
La transavanguardia riscopre il piacere della manualità
del dipingere,
la bellezza, la necessità del fare arte nel solco della
sua tradizione
storica ri-attualizzando strumenti costitutivi del fare
pittura come
colori tele e pennelli. E’ decisivo per il mio lavoro
artistico quel
seme della transavanguardia decisa nel ritenere la
pittura uno strumento
capace di accompagnare e narrare il destino dell’uomo”.
Per visitare la mostra l'accesso è possibile esclusivamente previo
appuntamento. Per prenotarsi: 3479204339 - bartolomeo.cristiano@virgilio.it.