Il 29 e 30 Aprile, la Conferenza sul Futuro dell'Europa si è riunita per l'ultima volta in sessione plenaria e ha approvato un insieme di 49 proposte dettagliate che coprono un ampio raggio di questioni, dal cambiamento climatico alla salute, alla migrazione e all'Unione Europea nel mondo.
Queste proposte arrivano alla fine di un percorso durato un anno, fatto di discussioni, delibere e collaborazioni tra cittadine e cittadini provenienti da tutta Europa, sul tipo di Europa in cui vogliono vivere.
I rappresentanti del Parlamento Europeo, del Consiglio, della Commissione e rappresentanti dei Parlamenti nazionali hanno espresso il loro consenso sulle proposte; anche i cittadini e le cittadine che hanno partecipato alla Conferenza Plenaria hanno potuto esprimere la loro posizione su queste proposte.
La vice-presidente di Democrazia e Demografia, Dubravka Šuica , come co-presidente della Conferenza ha guidato il contributo della commissione in questo importante risultato dell'attuale mandato. Ha detto: “La nostra Conferenza è nel suo capitolo finale. Sono fiera di dire che, lavorando insieme in questo processo innovativo di democrazia deliberativa, stiamo dando dei risultati concreti. I nostri cittadini e le nostre cittadine, d'impegno e ispirazione, ci hanno mostrato la direzione che sperano l'Europa prenda. Ora è nostro compito, delle istituzioni europee, far sì che diventi realtà.
Sulla scia della pandemia e con la realtà di una brutale guerra d'aggressione sul suolo europeo, è diventato più importante che mai vedere la democrazia al lavoro e le cittadine e i cittadini in azione.”
Il vice-presidente Maroš Šefčovič , che presiede il gruppo di lavoro sulla salute, ha detto: “Non possiamo mai avere certezze riguardo il futuro. I recenti eventi – una pandemia globale, una guerra illegale alle nostre porte, la corsa per fermare il cambiamento climatico prima che sia troppo tardi – mostrano come la vita possa essere incerta. La forza dell'Europa di fronte ad ogni ostacolo risiede nella nostra capacità di discutere e scambiarci punti di vista, riunirci intorno ai nostri valori fondanti, che di volta in volta rafforzano la nostra democrazia e le nostre istituzioni democratiche. Questa conferenza ne è un notevole esempio. Ci tengo molto a ringraziare i nostri cittadini e le nostre cittadine che hanno partecipato lanciandosi in questo processo con determinazione ed entusiasmo. Lavorare insieme a cittadine e cittadini sulle politiche a venire dell'Unione Europea è un'esperienza straordinaria che ci aiuta ad allargare i nostri orizzonti. Senza di loro, questa Conferenza non sarebbe affatto stata un successo.”
La vice-presidente Vera Jourova, che presiede il gruppo di lavoro su valori, principio di legalità, diritti fondamentali e sicurezza ha commentato: “ Voglio congratularmi innanzitutto con i cittadini e le cittadine, la cui energia e creatività ha reso la Conferenza un successo. Hanno dimostrato la direzione in cui vogliono che l'UE viaggi: vogliono una UE più ambiziosa, risoluta e assertiva, più focalizzata sui problemi delle persone e meno sui suoi processi. Le persone vogliono che la democrazia e i suoi valori siano attivamente protetti e sostenuti. Ora, dobbiamo dimostrare di poter rendere queste richieste realtà. Tutte le istituzioni europee e gli stati membri devono prenderle seriamente. Nel dar forma al futuro dell'Europa, non possiamo permetterci di sprecare la fiducia dei nostri cittadini e delle nostre cittadine”.
Prossimi passaggi
La Conferenza sul Futuro dell'Europa si concluderà ufficialmente il 9 Maggio – Giornata dell'Europa – a Strasburgo, quando i co-presidenti del Comitato Esecutivo della Conferenza consegneranno il rapporto finale ai Presidenti del Parlamento Europeo, del Consiglio e della Commissione. Le tre istituzioni esamineranno, poi, quali azioni intraprendere a riguardo, ognuna nelle proprie sfere di competenza e in accordo con i Trattati.
Background
La Conferenza sul Futuro dell'Europa è stata una novità e un processo innovativo, che ha aperto un nuovo spazio per il dibattito tra cittadini dove dedicarsi alle sfide e alle priorità europee.
#ilFuturoèTuo
(traduzione e adattamento del comunicato a cura della tirocinante Ludovica Doppietti)