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Studenti alla prova de 'La dictée pour tous' nell'ambito della settimana franco - napoletana
Si è tenuta presso la Sala dei Baroni del Maschio Angioino 'La dictée pour
tous', protagonisti dell'iniziativa gli studenti delle scuole di Napoli che
hanno nel loro programma didattico la lingua francese.
L'incontro rientra nell'ambito della 'Settimana
franco-napoletana', promossa da Comune di Napoli, Consolato Generale di Francia
a Napoli, l'Institut Français Napoli e l'Institut Francais Italia e in
programma fino al 27 maggio.
''E' un'iniziativa molto improntate - ha detto il
sindaco, Gaetano Manfredi - che abbiamo fortemente voluto con il Governo
francese e l'Ambasciata francese a Roma per rinsaldare il legame culturale e
storico che c'è sempre stato tra questi due popoli e che continua tutt'oggi. Un
legame che per noi è estremamente importante e che vogliamo coltivare con
grande forza''.
Gli studenti si sono cimentati nel dettato in lingua
francese, esercizio scolastico per eccellenza, ancora oggi presente tra i
fondamenti del sistema scolastico francese e non solo. ''Questo dettato per
tutti ha un grandissimo significato - ha sottolineato l'ambasciatore di Francia
in Italia, Christian Masset - è un modo per parlare del legame che unisce
l'Italia e la Francia e in particolare Napoli e la Francia. La lingua francese
nel XXI secolo è la lingua che più si espande nel mondo, parlata in più di 40
Paesi, e dunque per il vostro futuro parlare francese sarà sempre un vantaggio,
qualcosa che avrete più degli altri''.
A leggere il testo inedito, per i 60 alunni partecipanti,
la voce dell'ambasciatore Masset, del console tunisino a Napoli, Beya Ben
Abdelbaki, del direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger e dal giornalista francese Sébastien Thomas.