L’Amministrazione comunale individua nella musica uno strumento fondamentale per la crescita culturale, civile, sociale ed economica della comunità. È per questo che il Sindaco Gaetano Manfredi, nella sua qualità di Assessore alla cultura, con l’Avv. Ferdinando Tozzi, esperto di diritti di autore, Delegato del Sindaco per l’audiovisivo e l’industria musicale, hanno deciso di realizzare il progetto a lungo termine Napoli Città della Musica, concepito per favorire il rilancio culturale, economico e sociale della città. Per innescare un processo di crescita è necessario che l’Amministrazione comunale svolga un ruolo di “regia istituzionale” che garantisca un’azione di coordinamento tra le imprese e le istituzioni culturali per incentivare la crescita, sociale ed imprenditoriale, del comparto musica e del relativo indotto e per creare un substrato fertile attrattivo ed aperto a chiunque voglia realizzare progetti musicali (dalle produzioni fonografiche ed audiovisive al live, dai festival alla formazione etc.) sul territorio.
Il progetto Napoli Città della
Musica punta a mettere a sistema, a valorizzare e ad
internazionalizzare la creatività musicale, creando dei legami di reciprocità
tra le istituzioni e gli attori del territorio partenopeo, con l’intento di
rendere la musica non solo un patrimonio di inestimabile valore ma anche un
settore chiave di business ed impresa.
In tal modo, la città di Napoli, già
teatro di esperienze significative e grandi potenzialità, che ospita al contempo
istituzioni antiche e prestigiose e realtà creative giovani e innovative,
trarrà beneficio dalla circuitazione e vedrà lo sviluppo delle migliori
professionalità e l’affermazione delle proposte musicali che spesso, per le
caratteristiche del mercato, stentano a trovare la possibilità di esprimersi al
di fuori dei circuiti locali.
Nella piena consapevolezza che Napoli
ha un’industria musicale di spessore e in crescita, il progetto Napoli Città
della Musica si propone di sostenere il comparto nel suo insieme, favorendo
l’incontro e lo scambio di buone pratiche, valorizzando il lavoro autorale,
incentivando modalità innovative di fruizione e incrementando la diffusione
delle espressioni artistiche più significative a livello locale, nazionale e
internazionale.
A tal fine è stato istituito, presso
Palazzo Cavalcanti, il nuovo Ufficio Musica,
incardinato nel Servizio Cultura, con lo scopo di garantire agli stakeholder
del mondo musicale un interlocutore privilegiato che assicuri il necessario
supporto alle azioni di crescita del settore. Per il tramite dell’Ufficio Musica
e in sinergia con gli altri Uffici competenti per materia, il progetto Napoli
Città della Musica avvierà azioni di coordinamento con le imprese e le
istituzioni culturali per la costruzione di un network fra professionisti del
settore musicale, garantendo l’attività di sostegno alla produzione locale,
l’erogazione di contributi diretti al comparto, l’organizzazione di eventi di
promozione del settore musicale, la gestione delle attività connesse alla
partecipazione a fiere ed eventi nazionali e internazionali e, infine, la
progettazione di attività finalizzate ad implementare il turismo musicale.
Il sostegno alla produzione musicale
non può prescindere da una valorizzazione
degli spazi ad esso dedicati; è per questo che tra i propositi principali di Napoli
Città della Musica figurano, inoltre, l’individuazione di nuovi spazi da
destinare al comparto e la rifunzionalizzazione di quelli esistenti, allo scopo
di creare infrastrutture cittadine diffuse da dedicare alle attività musicali.
Tali attività, infatti, esprimono il
portato culturale, le tradizioni e la creatività partenopea e, pertanto,
concorrono a promuovere Napoli quale Città della Musica, valorizzandone l’identità
culturale nonché veicolandone l’immagine in Italia e all’estero.
Il tutto considerando sempre le
seguenti parole chiave: