Come
noto, con successive
Ordinanze n. 1285 e 1286, rispettivamente del 17 e 18 ottobre
2022, il Cimitero
Monumentale di Napoli è stato chiuso all’accesso, a seguito
del crollo parziale
dell’edificio funerario denominato
Bianchi
della SS.
Resurrezione di N.S. Gesù Cristo dell’omonima
Arciconfraternita.
Tali
Ordinanze
richiamavano la
necessità di poter compiere, nelle migliori
condizioni
possibili, le necessarie verifiche, mirate cioè anche ad
individuare eventuali
cedimenti del suolo (anche in considerazione del precedente
crollo del 5
gennaio scorso, che ha interessato altre Arciconfraternite).
Nello
specifico, sia la
parte non crollata della medesima Arciconfraternita
Bianchi
della SS.
Resurrezione di N.S. Gesù Cristo, sia le cinque
Arciconfraternite
circostanti, sia il muro perimetrale al confine con il fondo
Zevola,
non
manifestano segni di cedimento fondale.
Conclusesi
oggi le dette
verifiche,
si è pervenuti alla conclusione che la
perimetrazione già tracciata
dell’area sequestrata e/o interdetta sia idonea a preservare
la pubblica
incolumità.
Pertanto,
alla luce di
tali risultanze, nonché in considerazione del fatto che
l’Ordinanza n. 1286 del
18 ottobre 2022 esplicava i propri effetti sino alla giornata
di venerdì
incluso, si rappresenta che
l'accesso al Cimitero Monumentale
sarà ripristinato
a decorrere dal 22 ottobre 2022, fatte salve le zone
sequestrate e/o
interdette riportate nella seguente planimetria.