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1° Edizione “Premio Francesco Rosi”
2 e 3 dicembre 2022, dalle ore 17.00 alle 19.30 al PAN
E stato istituito dal Gruppo Campano del Sindacato Nazionale dei Critici Cinematografici, il “Premio Francesco Rosi”, rivolto agli artisti che danno lustro alla cinematografia campana.
Per l’occasione, il Gruppo Campano del SNCCI, in collaborazione con il Comune di Napoli, ha organizzato delle tavole rotonde, dal titolo “I mestieri del cinema”, che si svolgeranno il 2 e 3 dicembre 2022, dalle ore 17.00 alle 19.30 al PAN (Viadei Mille 60, Napoli).
“Un premio, ha dichiarato Ignazio Senatore, Fiduciario del Gruppo Campano del Sindacato Nazionale dei Critici Cinematografici, nato in occasione del centenario della nascita di Francesco Rosi, per mantenere vivo il ricordo di uno dei Maestri indiscussi della cinematografia internazionale e tributare anche un riconoscimento a quelle eccellenze che, legate al territorio di nascita, con le loro indiscusse capacità, hanno contribuito a rendere la nostra regione, capitale del cinema italiano. Il più sentito ringraziamento del Gruppo Campano va a Carolina Rosi, che ha aderito con entusiasmo alla nostra iniziativa. Interverranno nelle tavole rotonde, tra gli altri, i componenti del Gruppo Campano; Alberto Castellano, Giancarlo Giacci, Arturo Lando, Fabio Maiello.
Il 2 dicembre, nella prima tavola rotonda, verranno premiati lo sceneggiatore Maurizio Braucci (Gomorra, Tatanka, La paranza dei bambini, Martin Eden…), la costumista Ortensia De Francesco (Libera, Le conseguenze dell’amore, Lascia perdere Johnny,Fortapasc…), il montatore Giogiò Franchini (Pianese Nunzio, 14 anni a giugno, Luna rossa, L’uomo in più, Il resto di niente, Miele…) e l’attrice Cristina Donadio (La pelle Libera,Perez, Il vizio della speranza…).
Il 3 dicembre, nella seconda tavola rotonda, saranno premiati il direttore di fotografia Cesare Accetta (I Vesuviani,Il resto di niente, Nessuna qualità agli eroi. E la chiamano estate…), la regista Laura Angiulli (Tatuaggi, Cantieri, Verso est, Il re muore…), il regista Leonardo Di Costanzo (L’intervallo. L’intrusa, Ariaferma…) e l’attore Ernesto Mahieux (L’imbalsamatore, Fortapasc, Il sindaco del Rione Sanità. Il ladro di cardellini…).
Per l’occasione, il Gruppo Campano del SNCCI, in collaborazione con il Comune di Napoli, ha organizzato delle tavole rotonde, dal titolo “I mestieri del cinema”, che si svolgeranno il 2 e 3 dicembre 2022, dalle ore 17.00 alle 19.30 al PAN (Viadei Mille 60, Napoli).
“Un premio, ha dichiarato Ignazio Senatore, Fiduciario del Gruppo Campano del Sindacato Nazionale dei Critici Cinematografici, nato in occasione del centenario della nascita di Francesco Rosi, per mantenere vivo il ricordo di uno dei Maestri indiscussi della cinematografia internazionale e tributare anche un riconoscimento a quelle eccellenze che, legate al territorio di nascita, con le loro indiscusse capacità, hanno contribuito a rendere la nostra regione, capitale del cinema italiano. Il più sentito ringraziamento del Gruppo Campano va a Carolina Rosi, che ha aderito con entusiasmo alla nostra iniziativa. Interverranno nelle tavole rotonde, tra gli altri, i componenti del Gruppo Campano; Alberto Castellano, Giancarlo Giacci, Arturo Lando, Fabio Maiello.
Il 2 dicembre, nella prima tavola rotonda, verranno premiati lo sceneggiatore Maurizio Braucci (Gomorra, Tatanka, La paranza dei bambini, Martin Eden…), la costumista Ortensia De Francesco (Libera, Le conseguenze dell’amore, Lascia perdere Johnny,Fortapasc…), il montatore Giogiò Franchini (Pianese Nunzio, 14 anni a giugno, Luna rossa, L’uomo in più, Il resto di niente, Miele…) e l’attrice Cristina Donadio (La pelle Libera,Perez, Il vizio della speranza…).
Il 3 dicembre, nella seconda tavola rotonda, saranno premiati il direttore di fotografia Cesare Accetta (I Vesuviani,Il resto di niente, Nessuna qualità agli eroi. E la chiamano estate…), la regista Laura Angiulli (Tatuaggi, Cantieri, Verso est, Il re muore…), il regista Leonardo Di Costanzo (L’intervallo. L’intrusa, Ariaferma…) e l’attore Ernesto Mahieux (L’imbalsamatore, Fortapasc, Il sindaco del Rione Sanità. Il ladro di cardellini…).