Dopo l'indulto
Interventi di sostegno a favore dell'inclusione sociale (L.241/06)
Nella consapevolezza che non c'è "inclusione sociale" senza "inclusione lavorativa", il Comune e la Provincia di Napoli hanno individuato una serie di percorsi volti a favorire l'occupabilità ed il reinserimento lavorativo dei soggetti beneficiari della Legge dello Stato 31 luglio 2006, n. 241, relativa alla "concessione di indulto".
I beneficiari del provvedimento sono coloro che, avendo la Legge introdotto uno sconto di pena di tre anni per i reati commessi fino al 2 maggio 2006, o sono stati scarcerati immediatamente, o hanno evitato l'esecuzione della condanna in presenza di una pena inferiore ai 3 anni, o, rimasti in carcere, hanno anticipato la scarcerazione di 3 anni.
Al fine di consentire ai beneficiari del provvedimento, se interessati/e, l'inserimento del proprio nominativo nel progetto di presa in carico da parte dei servizi pubblici, si comunica che sarà possibile prenotarsi per un colloquio conoscitivo telefonando al numero verde 800382323 o compilando la scheda informatizzata sul sito www.nonlavoro.net.
Al colloquio è necessario presentarsi muniti dei seguenti documenti:
- documento di riconoscimento in corso di validità;
- codice fiscale;
- copia del decreto di concessione dell'indulto;
- iscrizione al collocamento ordinario;
- modello ISEE (Indicatore della condizione economico-patrimoniale del nucleo familiare)
- codice alfanumerico ricevuto dal call center o attraverso questo sito
In mancanza di uno dei suddetti documenti non sarà possibile effettuare il colloquio.
Per tutti coloro che non fossero in possesso dell'iscrizione al collocamento ordinario è possibile rivolgersi al Centro per l'Impiego di appartenenza per regolarizzare la propria posizione
per informazioni e prenotazioni, collegati al sito www.nonlavoro.net