Contenuto della Pagina
Inaugurata a Palazzo Roccella la tappa partenopea della mostra “Nonostante il lungo tempo trascorso…Le stragi nazifasciste nella Guerra di Liberazione 1943 – 1945”
È stata inaugurata questa mattina presso Palazzo Roccella,
sede del Palazzo dell’Arte di Napoli (PAN), alla presenza del Sindaco di Napoli
Gaetano Manfredi, del Sottocapo di Stato Maggiore della Difesa, Generale di
Corpo d’Armata Carmine Masiello, del Procuratore Generale Militare presso la
Corte Militare di Appello, Marco De Paolis la mostra itinerante sulle stragi
nazifasciste nella Guerra di Liberazione 1943 – 1945 dal titolo “Nonostante il
lungo tempo trascorso…”.
La mostra, che resterà aperta fino al prossimo 19 marzo, è
organizzata dallo Stato Maggiore della Difesa e dalla Procura Generale Militare
presso la Corte Militare di Appello sotto l’Alto Patronato del Presidente della
Repubblica in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.
Attraverso fotografie, documenti, narrazioni orali, schede
storiche e videofilmati, la mostra ha lo scopo di illustrare e far conoscere
una pagina importante della storia nazionale, quella dei crimini nazifascisti
commessi in Italia e all’estero sulla popolazione civile e sui militari
italiani, nell’imminenza e dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943.
La mostra è suddivisa in quattro sezioni. La prima sezione è
dedicata ai crimini di guerra militari. La seconda ai crimini di guerra
commessi in Italia sulla popolazione civile, la terza ai deportati con
postazioni e mappe interattive dei principali luoghi di internamento e
deportazione, immagini, date ed eventi. La narrazione espositiva si chiude con
una sezione dedicata ai processi celebrati nei tribunali militari italiani
contro i crimini di guerra tedeschi dal dopoguerra ad oggi (1949-2013).
La mostra resterà aperta al pubblico dal lunedì al venerdì
dalle 9.30 alle 19.30, sabato, domenica e festivi dalle 09:30 alle 20:30 con
ingresso a Palazzo Roccella da Via dei Mille n. 60.
"È' una mostra molto importante che rappresenta una parte
della storia del nostro Paese ma anche una testimonianza che riguarda Napoli e
l'area metropolitana. Un'esposizione che propone momenti di molto bui della
nostra storia, grandi sacrifici, sofferenza e perdita di vite umane, ma anche
la risposta della popolazione e delle forze militari rimaste fedeli contro gli
occupanti". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. Il Sindaco ha
ricordato che la mostra arriva a Napoli proprio nell'anno in cui si
celebreranno gli Ottant'anni delle Quattro Giornate di Napoli, evento che sarà
ricordato con una serie di iniziative ''significative'' realizzate
dall'amministrazione con il coinvolgimento delle istituzioni civili e militari. "Napoli - ha aggiunto Manfredi - è sempre stata città della libertà e che ha
avuto la capacità di rispondere ai soprusi".
Una mostra che per il primo
cittadino di Napoli ha un sapore particolare perché - come ha lui stesso
ricordato - il nonno fu coinvolto negli eventi di Nola e dunque "per me e la
mia famiglia è sempre un momento di grande emozione e di partecipazione".