LELLO
ARENA ed ENZO DECARO
di nuovo insieme per il compleanno di MASSIMO TROISI.
Con il contributo decisivo del Comune iniziano le celebrazioni
in occasione dei
70 anni dalla nascita di Troisi., Da un’idea di Lello Arena,
che per l’occasione
ha voluto la collaborazione di Enzo Decaro, nasce C.I.O.E.(’)
acronimo di:
Centro Interdisciplinare Opportunità Espressive, sostenuta dal
Comune di Napoli
e finanziata da Città Metropolitana.
Il
progetto, fortemente voluto
dal Sindaco Gaetano Manfredi, è rivolto a giovani talenti e
rientra nei
programmi di Napoli Città della Musica per l’Audiovisivo per
celebrare il settantennale
dell’attore Massimo Troisi.
Le iniziative del Comune di Napoli in ricordo di Troisi
iniziano con un percorso
formativo, a titolo gratuito per i partecipanti, attraverso la
fondazione di un’accademia
denominata C.I.O.E.(’) con sede presso l’Auditorium “la Porta
del Parco” di via
Diocleziano a Bagnoli. Il progetto riunisce, dopo anni, le strade professionali di
Arena e Decaro che tornano
a lavorare insieme per ricordare l'amico e collega con il
quale formarono il
trio comico La Smorfia. Massimo Troisi viene omaggiato con un progetto specifico che i
due storici attori
hanno voluto realizzare insieme avviando, per la prima volta,
un percorso
artistico-formativo che ha l’obiettivo di cercare e formare
nuovi talenti
artistici in varie discipline.
Fino al 19 febbraio, compleanno di Troisi, sarà possibile
candidarsi inviando una
mail a:
castingnapoli2023@lelloarena.com
Per essere selezionati è necessario fornire nome, cognome,
data di nascita, residenza,
una foto e allegare un file video, della durata massima di 1
minuto, con la
propria esibizione (da ballerino, artista di strada,
musicista, attore, cantante).
Per partecipare è necessario essere maggiorenni e non c’è
limite massimo d’età.
Curata da una commissione di docenti, designata e diretta da
Lello Arena, la selezione
individuerà 100 partecipanti al progetto che avrà quattro
classi con le
seguenti discipline artistiche:
Recitazione/scrittura
creativa - Musica/Canto - Danza/Movimento coreografico -
Performer (artisti di
strada)/Arte circense.
Entro
fine febbraio termineranno
le selezioni e nel contempo saranno annunciati i selezionati. Ogni classe, per le diverse disciplina, avrà il suo docente di
riferimento ma
ci saranno anche delle masterclass dedicate, utili ad
approfondire e sviluppare
i concetti e le forme artistiche.
Tra gli artisti coinvolti per docenze e masterclass ci sono:
Vincenzo Salemme,
Nicola Piovani,
Arturo Brachetti,
Roberto Colella,
Giovanni
Block,
Dino Carano,
Anna Pavignano, Fabrizio Mainini, Pino Perris, Veronica Peparini, Andreas Muller, Linda Brunetta, Giuseppe Boron, Pompea Santoro, Lello Arena,
Enzo Decaro. Altri illustri nomi verranno
annunciati nelle
prossime settimane.
Sono coinvolte inoltre una serie di
associazioni nazionali
di categoria come Acsi (Associazione centri sportivi italiani), Anart (Asoociazione nazionale autori radiotelesivi), FNAS (Federazione nazionale delle arti in strada) e il Conservatorio di musica S. Pietro a Majella.
Al
termine del percorso
formativo saranno realizzate otto produzioni con eventi dal
vivo che si
terranno in agosto in Piazza Plebiscito a Napoli in occasione
della terza
edizione di “Restate a Napoli”. Tutti gli spettacoli prodotti
e messi in scena
saranno dedicati a Massimo Troisi e a La Smorfia.
Gli artisti potranno lasciarsi ispirare dai mini atti unici resi famosi dal gruppo, traendone spunti, impulsi e orientamento.
"
Come Amministrazione abbiamo sin da subito sostenuto il
progetto di Lello
Arena ed Enzo Decaro – ha osservato il
Sindaco Gaetano
Manfredi -
Napoli è da
sempre fucina di talenti, ma
occorre anche promuovere la formazione e la crescita
professionale. Con questa
iniziativa da noi fortemente voluta si va in questa direzione,
nel nome e nella
memoria di un grande artista della nostra terra come Massimo
Troisi”.
"
Non c'è modo migliore di omaggiare Massimo Troisi che
valorizzare i
talenti esordienti, i giovani, gli outsider, quanti non hanno
ancora avuto e
non hanno la possibilità di esibirsi pubblicamente – ha
spiegato
Sergio
Locoratolo, Coordinatore politiche culturali -
A questi, il
Comune di Napoli e
Lello Arena, vogliono offrire la possibilità di far valere le
proprie capacità,
di dimostrare che si può avere una chance anche se non si fa
parte dei soliti circuiti,
dei soliti giri. In tal senso, proprio la presenza di Lello
Arena e di Enzo Decaro
è la garanzia di qualità e di imparzialità delle scelte. Si è
sempre detto che
Napoli è un grande palcoscenico a cielo aperto. Oggi a tanti
giovani viene data
la possibilità, fortemente voluta dal Sindaco Gaetano
Manfredi, di dimostrare
ancora una volta che questa affermazione è vera. Pensiamo,
così, di rendere
ancora più vivido il ricordo e la presenza del grande Massimo
Troisi, che quel
palcoscenico illuminò con il suo magistrale talento".
“
C.I.O.E.(‘) è perfettamente coerente con il progetto di
‘Napoli città della
Musica’ e con le politiche che il Sindaco sta portando avanti
per il comparto
dell’audiovisivo – ha aggiunto
Ferdinando Tozzi Consigliere
delegato industria
musicale e audiovisiva -
L’industria culturale si sviluppa
anche attraverso la formazione
e valorizzazione dei nuovi talenti e professionalità e fare
sistema per loro e
per gli operatori del comparto!”
“
Fare l’artista non è un mestiere che si può fare solo per se
stessi – ha detto
Lello Arena-
È un mestiere social. Si fa per gli altri. Deve,
per forza,
servire alla Comunità. Il compito di un artista è fare da
tramite tra le idee,
le melodie, i concetti, i pensieri immaginati dalle menti più
meravigliose che
il genere umano abbia mai concepito per metterle a
disposizione di tutti. Con
questo spirito nasce C.I.O.E.(’). L’occasione, quelli che sarebbero stati i 70 anni
di Massimo, ci
consentirà di partire tutti insieme condividendo una passione
comune per una
delle personalità più affascinanti e innovative nel campo
dell’arte e dello
spettacolo. Stare insieme, ispirati dalle sue straordinarie
intuizioni comiche,
dai suoi spericolati punti di vista, dalla delicatezza della
sua poetica, dalla
potenza innovativa delle sue idee, sarà la principale
occasione di gioia del
nostro progetto per una città, la mia, che per sua naturale
vocazione produce
artisti straordinari che hanno sempre reso migliori le nostre
vite alleviandone
pesi e dispiaceri”.
“
Esattamente come ai tempi in cui nasceva La Smorfia,
contemporaneamente a
tutte le bellissime, e ancor oggi insuperate espressioni
teatrali, musicali e artistiche
della Napoli di quegli anni – ha concluso
Enzo Decaro -
la
parola d'ordine è
sempre più "cooperazione", porte aperte al pensiero che
circola,
nella tradizione salvifica del passarsi 'strumenti' di ricerca
e semi
esperienziali di bellezza.. Questo, per quel che mi riguarda,
il senso più vero
e necessario di C.I.O.E.(‘)".