Con deliberazione di
G.C. n. 223 del 29/06/2023,
diventata esecutiva a norma di legge in data 13/07/2023, è stata
modificata la Deliberazione di Giunta
Comunale n. 168 del 29/05/2020, per
effetto di tali modifiche:
1. le occupazioni di suolo pubblico per emergenza covid con arredi
funzionali alle attività di ristorazione, sia in ampliamento di un’occupazione
già autorizzata, sia di nuova installazione, ancorché richieste nel rispetto
dell’
art. 15 del Regolamento Dehors
, potranno essere installate solo
successivamente all’ottenimento del titolo autorizzatorio, rilasciato dal
servizio competente a conclusione dell’istruttoria e previa acquisizione dei
pareri richiesti all’art. 7 del Regolamento,
entro 30 giorni dalla presentazione della domanda. In ogni caso, non è
possibile l’installazione senza il titolo autorizzatorio;
2. per il rilascio del provvedimento di autorizzazione denominato
“permesso utilizzo temporaneo spazi emergenza Covid” gli operatori dovranno
presentare apposita domanda tramite portale
SUAP,
provvedendo al pagamento
dei diritti di istruttoria pari a 80 euro e all’annullamento di due marche da bollo
ciascuna di euro 16,00, contenente la seguente documentazione:
a) dichiarazione del
titolare dell’attività sul possesso dei requisiti richiesti per l’ottenimento
della concessione (dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi
dell’
art. 47 del DPR 445/2000 in relazione ai tributi comunali; dichiarazione
ai fini della regolarità contributiva e del rispetto della normativa in materia
di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; dichiarazione
sul possesso della SCIA di somministrazione, dei requisiti soggettivi di
onorabilità e di quelli igienico sanitari);
b) planimetria
dell’occupazione richiesta,
opportunamente quotata e riportare le dimensioni
del marciapiede, della carreggiata carrabile, dei parcheggi, delle fermate e
pensiline dei mezzi pubblici, dei chiusini per sotto servizi, scivoli per disabili, panchine, dissuasori di sosta,
alberi, proprietà confinanti e loro accessi e/o pertinenze, passaggi pedonali,
eventuali altre occupazioni presenti in loco ed ogni altra informazione utile
all’istruttoria.
Le
occupazioni covid già in essere e le domande presentate precedentemente
alla data di entrata in vigore della deliberazione di G.C. n. 223 del
29/06/2023 conservano validità fino al 31 dicembre 2023 a condizione che i
titolari abbiano provveduto al pagamento del canone unico di occupazione,
dovuto a far data dal 1 aprile 2022.
I titolari di pubblici esercizi di
somministrazione, già autorizzati all’occupazione di suolo pubblico con la
procedura prevista dalla delibera di G.C. n. 168 del 29/05/2020 avranno
l’obbligo di esibire al controllo dei servizi preposti la seguente
documentazione:
a. nei casi di occupazione in deroga all’
art. 15 del Regolamento Dehors:
autorizzazione rilasciata dal competente servizio;
b. nei casi di occupazione conforme al dettato dell’
art.15 del Regolamento
“Dehors”: autorizzazione rilasciata dal
competente servizio o, in mancanza dell’autorizzazione, la ricevuta telematica
della richiesta presentata ai sensi della deliberazione di Giunta Comunale n.
168 del 29/05/2020, la planimetria dell’occupazione e la relazione tecnica
asseverata redatta da professionista abilitato all’esercizio della professione;
c. in entrambi i casi individuati ai punti a. e b. la ricevuta attestante
l’avvenuto pagamento del canone di occupazione dovuto dal 1° aprile 2022 (
art.
3-quinquies del Decreto Legge 228/2021, convertito dalla Legge 15/2022);
Con la deliberazione di G.C. n. 223 del 29/06/2023 è
stato, inoltre, consentito:
- ai pubblici esercizi titolari di concessione continuativa ricadente
nelle aree oggetto dello “
Studio per la regolamentazione dell’occupazione di
suolo pubblico per attività di ristorazione all’aperto finalizzata alla
riqualificazione ambientale e urbana sostenibile del Centro Storico di Napoli
sito UNESCO” (linee guida), che non abbiano ancora provveduto ad adeguare le
occupazioni di suolo concesse alle Linee Guida,
di provvedere agli
adeguamenti ivi previsti entro il 31/12/2023;
- ai pubblici esercizi titolari di concessioni di suolo pubblico
continuative, non ricadenti in area sottoposta alle Linee Guida,
di
presentare la segnalazione certificata (SCIA) per il rinnovo della concessione
fino al 31/12/2023.