Il Governo ha approvato il Programma Quadro "Guadagnare Salute". Il programma, alla cui stesura hanno contributo nove diversi Ministeri, nasce dall'esigenza di favorire la cura della propria salute e di promuovere campagne informative che mirino a modificare comportamenti inadeguati che favoriscono l'insorgere di malattie.
Molte patologie, infatti, si possono prevenire attraverso stili di vita corretti ricordandosi, inoltre, che una costante pratica motoria è necessaria a tutte le età per mantenere l'organismo in buona forma. E' per questo che il Governo ha voluto realizzare dal 15 al 17 Giugno tre giornate tematiche durante le quali far conoscere e trasmettere alcuni dei contenuti di "Guadagnare Salute" con particolare attenzione ai temi dell'alimentazione, della prevenzione per le giovani generazioni e della pratica motoria.
In tal senso, la giornata del 17 giugno - denominata "Mettiamoci in marcia" - sarà dedicata alla promozione della pratica motoria. In alcuni comuni italiani si svolgerà una camminata collettiva di circa 5 km proprio per promuovere il movimento come strumento di benessere e prevenzione delle malattie. Le città che hanno aderito alla giornata nazionale della camminata sono:
Camminare fa bene e contribuisce in maniera evidente al miglioramento della condizioni di salute. Perché migliora la funzionalità cardiaca e protegge da numerose patologie incidendo su diversi fattori di rischio. Uno studio sulla mortalità derivante da problemi cardiovascolari ha evidenziato che l'introduzione di attività fisico/motoria nello stile di vita è in grado di ridurre di oltre il 44% il rischio d'infarto. Questa percentuale cresce notevolmente in quei soggetti che, da sempre, svolgono attività sportivo/motoria.
Camminare incide positivamente su tanti altri fattori di rischio, ad esempio: pressione arteriosa, dislipidemie (eccesso di grassi nel sangue), sovrappeso e, naturalmente, sedentarismo. Inoltre, ha una notevole influenza sulla prevenzione e il sostegno alla cura di alcune malattie tipiche del nostro tempo come il diabete di tipo II, l'osteoporosi, diversi tipi di cancro, depressione, arterosclerosi malattie della circolazione in genere.
Ma il camminare inteso come mobilità urbana quotidiana fa bene anche all'ambiente perché determina un minor utilizzo del mezzo privato favorendo, in tal senso, la qualità dell'aria. Una città con più pedoni attivi è un ottimo strumento per promuovere il binomio ambiente e salute.
Un esperto come Maurizio Damilano (campione olimpionico di marcia a Mosca nel 1980) ci offre qualche importante suggerimento: