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Intitolati ad Antonio Amoretti i giardini di piazza Quattro Giornate
Da oggi i giardini di piazza
Quattro Giornate, nel quartiere Vomero, sono dedicati ad
Antonio
Amoretti, l'ultimo partigiano delle Quattro Giornate di
Napoli,
scomparso nel dicembre 2022.
Alla cerimonia d'intitolazione sono intervenuti il sindaco, Gaetano Manfredi, la presidente della V Municipalità, Clementina Cozzolino, e la consigliera comunale Maria Grazia Vitelli.
L'iniziativa rientra nel fitto calendario di celebrazioni promosso dall'Amministrazione Comunale per celebrare gli 80 anni dalla ribellione di popolo che si sollevò all'oppressione nazifascista liberando la città.
La decisione di dedicare alla memoria di Amoretti i giardini era stata approvata dalla Giunta nello scorso mese di luglio su proposta del vicesindaco con delega alla Toponomastica, Laura Lieto.
"Siamo davvero felici -ha detto Manfredi- della presenza di tanti studenti, docenti e cittadini di un quartiere che è stato protagonista di momenti significativi della rivolta delle Quattro Giornate di Napoli. La grande partecipazione di oggi è molto importante perché significa che c'è una memoria molto vissuta e molto sentita da parte dei napoletani, una memoria che può e deve essere rinnovata ogni giorno con l'impegno quotidiano".
Alla cerimonia d'intitolazione sono intervenuti il sindaco, Gaetano Manfredi, la presidente della V Municipalità, Clementina Cozzolino, e la consigliera comunale Maria Grazia Vitelli.
L'iniziativa rientra nel fitto calendario di celebrazioni promosso dall'Amministrazione Comunale per celebrare gli 80 anni dalla ribellione di popolo che si sollevò all'oppressione nazifascista liberando la città.
La decisione di dedicare alla memoria di Amoretti i giardini era stata approvata dalla Giunta nello scorso mese di luglio su proposta del vicesindaco con delega alla Toponomastica, Laura Lieto.
"Siamo davvero felici -ha detto Manfredi- della presenza di tanti studenti, docenti e cittadini di un quartiere che è stato protagonista di momenti significativi della rivolta delle Quattro Giornate di Napoli. La grande partecipazione di oggi è molto importante perché significa che c'è una memoria molto vissuta e molto sentita da parte dei napoletani, una memoria che può e deve essere rinnovata ogni giorno con l'impegno quotidiano".