Migliorare le relazioni tra UE e Svizzera: al via i negoziati
La Svizzera e l’UE sono, oltre che vicini di casa, anche stretti partner commerciali da ormai moltissimo tempo, ed è di comune conoscenza che un’ampia fetta della popolazione dell’Unione attraversi quotidianamente la frontiera Svizzera per lavorare. Proprio per questi motivi, la discussione esplorativa iniziata nel marzo 2022 tra UE e Svizzera sulle loro relazioni bilaterali è di fondamentale importanza.
A seguito di questi colloqui, nel dicembre 2023 la Commissione e il Consiglio federale hanno pubblicato l’intesa comune che costituisce un resoconto scritto dell’esito dei colloqui esplorativi. L’obbiettivo principale dei negoziati è quello di approfondire le relazioni bilaterali tra UE e Svizzera, in particolare garantendo condizioni di parità concorrenziale tra le imprese e assicurando la non discriminazione dei cittadini, tutto ciò tramite accordi relativi alla partecipazione della Svizzera ai programmi dell’UE, un rilancio dei negoziati per accordi in tema di sostenibilità energetica, salute e sicurezza alimentare, un accordo sul contributo finanziario Svizzero alla coesione socio-economica dell’UE come contropartita della partecipazione al mercato e l’allineamento della Svizzera al diritto dell’Unione, cosicché esso venga applicato in modo uniforme per la risoluzione di controversie.
Maroš Šefčovič, il vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, le relazioni interistituzionali e le prospettive strategiche commenta così il mandato:
“Il mandato, pienamente in linea con l'intesa comune UE-Svizzera, conferma l'interesse dell'UE a modernizzare il nostro partenariato con la Svizzera liberandone tutto il potenziale. La Commissione è pronta a premere sull'acceleratore per trasformare i prossimi negoziati in un momento storico di svolta per le nostre relazioni reciproche, a vantaggio di entrambe le parti, anche alla luce della nuova realtà geopolitica.”
Ad oggi, non resta che attendere i negoziati che, secondo le dichiarazioni del Responsabile del Dipartimento Federale degli affari esteri (DFAE) Ignazio Cassis, avranno inizio già questo mese (marzo 2024, ndr).
(articolo a cura della tirocinante Giorgia Zilio)
