A seguito dell’incontro svoltosi presso lo Europe Direct di Napoli il 21 Marzo 2024, presentiamo alcuni dei punti fondamentali della mobilità per adulti esposti durante l’evento.
Giovedì 21 marzo 2024, le ambasciatrici Erasmus+ per l’educazione degli adulti della Campania, in collaborazione con Europe Direct Napoli, hanno tenuto un incontro sulla possibilità per gli adulti di partecipare al progetto Erasmus+. L’evento ha rappresentato un’opportunità per promuovere l’educazione degli adulti nella regione e per orientare sui programmi e le opportunità offerte dal programma Erasmus+, possibilità decisamente poco conosciuta dalla maggior parte della popolazione.
Sono intervenute, nel seguente ordine, Daniela Ermini che ha illustrato le priorità e gli obiettivi di Erasmus+, Giuseppina di Ture che ha spiegato come orientarsi nel settore degli adulti Erasmus+, Lucia Veneruso la quale ha presentato la piattaforma EPALE, utilizzata come strumento di conoscenza e promozione, Marianna Capo che ha presentato il progetto “la donna che sono, che ero, che sarò: i racconti delle mamme dei Quartieri Spagnoli. Buone prassi” e infine Veronica Polese la quale ha messo il focus su come candidarsi per un progetto Erasmus+.
Il programma Erasmus+, infatti, è spesso visto come un’opportunità per gli studenti delle scuole e delle università di approfondire la loro conoscenza di una lingua straniera, di visitare nuovi paesi e conoscere nuove culture, ma ben pochi sanno che questa è una possibilità che viene offerta anche a fasce più mature della popolazione, che possono frequentare un corso all’estero o sperimentare l’affiancamento lavorativo in un altro paese esattamente come i giovani ed i giovani adulti.
Questo perché, come si legge sul sito, “Erasmus+ incoraggia l’aggiornamento del personale all’estero, viaggi educativi individuali e di gruppo per discenti adulti con qualifiche deboli, e progetti di cooperazione tra diversi Paesi per innovare i processi, migliorare la preparazione degli educatori e innalzare la qualità dell’offerta formativa”.
Le opportunità offerte agli adulti sono le seguenti: corsi strutturati, periodi di formazione all'estero, attività di job shadowing o periodi di osservazione presso scuole o altre organizzazioni interessate come centri per l'apprendimento degli adulti, istituti di istruzione superiore, enti pubblici, istituti di ricerca e organizzazioni che offrono corsi e altre tipologie di formazione.
Come spiegato dalle ambasciatrici durante l’incontro, per poter svolgere un'attività formativa all'estero nell'ambito di Erasmus+, settore adulti, l’organizzazione di cui si è parte è tenuta a partecipare ad un progetto di mobilità. Se non è già partecipante, è possibile candidarsi tramite la piattaforma EPALE.
Possono partecipare al programma Erasmus+ insegnanti, formatori, altri esperti e personale non docente dell’educazione degli adulti. I partecipanti devono lavorare nell’organizzazione di invio, o collaborare regolarmente con l’organizzazione per la realizzazione delle attività principali (ad esempio come formatori esterni, esperti o volontari). Possono partire per una mobilità Erasmus+ anche le persone con un contratto temporaneo con l’istituzione di appartenenza, purché in servizio al momento in cui viene effettuata la mobilità.
La candidatura non è individuale ma deve essere presentata dall’organizzazione (o dal coordinatore di consorzio) che, a progetto approvato, dovrà selezionare i candidati per le varie tipologie di mobilità secondo criteri equi, trasparenti e opportunamente documentati.
Di seguito due link alle piattaforme dedicate al tema dell'Educazione degli adulti con il programma Erasmus Plus.
(articolo a cura della tirocinante Giorgia Zilio)