Iniziativa EU Back to University all'Università Federico II di Napoli

(14/04/2024) Venerdì 12 aprile presso l'aula magna Leopoldo Massimilla di piazzale Tecchio si è tenuto un incontro dell'ingegner Giuseppe Paduano, giovane esperto aeronautico campano, diventato Project Certification Manager presso l'EASA, con studenti e dottorandi dell’ateneo federiciano.
Si tratta di un’iniziativa dell'UE - "EU Back to University" che invita i suoi funzionari a tornare nelle università in cui hanno studiato per raccontare la loro esperienza professionale e orientare gli studenti a candidarsi per stage e posizioni lavorative all'interno delle istituzioni europee.L’EASA, in particolare, è l’agenzia dell’Unione Europea per la sicurezza aerea, che è l'agenzia principale di certificazione nel settore dell’aviazione in Europa da più di 20 anni. Si tratta di un organismo indipendente e neutrale che garantisce la fiducia nella sicurezza delle operazioni aeree in Europa e nel mondo proponendo e formulando regole, standard e orientamenti, certificando aeromobili, parti e attrezzature, e approvando e supervisionando le organizzazioni del settore aeronautico. In aggiunta ai Ventisette dell’Unione, hanno scelto di far parte dell’agenzia anche Islanda, Norvegia, Svizzera e Liechtenstein.
Oltre alle opportunità di carriera presso l’agenzia che, nonostante abbia più di 800 dipendenti, continua a cercare giovani ingegneri aerospaziali, esperti di aviazione e amministrativi, si è parlato di tante altre occasioni per i giovani europei. Il Blue Book traineeship, ad esempio, è un programma di tirocinio in seno alla Commissione: un tirocinio amministrativo e un tirocinio di traduzione presso la Direzione Generale della Traduzione (DGT). Il programma di tirocinio offre la possibilità di lavorare in tutti i servizi e le agenzie della Commissione europea, che hanno sede soprattutto a Bruxelles, ma anche a Lussemburgo e altrove in tutta l'Unione. I settori di competenza potrebbero essere quelli del diritto della concorrenza, delle risorse umane, della politica ambientale, della traduzione e così via.Si è parlato anche dell’ESC (European Solidarity Corps), che dà a tanti giovani, tra i 18 e i 30 anni, l'opportunità di fare volontariato, lavorare, seguire formazioni e gestire i propri progetti di solidarietà a vantaggio della collettività in tutto il continente. E in più un programma destinato ai giovanissimi, il DiscoverEU, che è un’iniziativa del programma Erasmus+ che dà l'opportunità di esplorare la diversità dell'Europa, di conoscere il suo patrimonio culturale e la sua storia e di entrare in contatto con persone provenienti da tutto il continente. I partecipanti ricevono un pass per viaggiare principalmente in treno e una carta europea per i giovani che darà accesso a moltissimi sconti su visite culturali, attività di apprendimento, sport, trasporti locali, alloggio e cibo.

(articolo a cura del tirocinante Viktor Lizavenko)