GLI ATTI SUI SOPRASSUOLI PERCORSI DAL FUOCO SONO PRESENTE NELLA PAGINA DEDICATA AL CATASTO DEI SOPRASSUOLI PERCORSI DAL FUOCO
Elencati in questa pagina sono raccolti provvedimenti utili a una corretta attuazione del Prg: atti di indirizzo che regolano particolari aspetti dell'attuazione del prg; provvedimenti di rettifica della classificazione tipologica del centro storico ed eventuali varianti di aspetti puntuali della disciplina urbanistica.
Per approfondimenti su leggi e norme di carattere generale si consiglia di consultare la pagina "leggi e norme"
La Giunta comunale, con deliberazione n. 17 del 27 gennaio 2022, ha approvato gli indirizzi per la modifica della strumentazione urbanistica delle aree di proprietà FS Sistemi Urbani limitrofe alla stazione Campi Flegrei
Il dirigente del Servizio pianificazione urbanistica attuativa con propria disposizione n. 15 del 13 ottobre 2020 ha istituito l'adozione di uno schema-tipo di convenzione, allegato al provvedimento, per disciplinarel’attuazione delle Proposte di PUA con valore di permesso di costruire per la realizzazione diinsediamenti commerciali
Il Disciplinare definisce la procedura per l'approvazione dei Piani urbanistici attuativi d'iniziativa privata. La forte domanda di pianificazione attuativa da parte di investitori privati, che rappresenta un successo del nuovo Prg, impone innovazione organizzativa, misure d'efficienza e trasparenza amministrativa.
Si prevedono tre fasi di istruttoria, ad ognuna delle quali corrisponde un assenso da parte dell'amministrazione: a esito delle prime due fasi l'assenso a proseguire e, conclusa la terza, la formale adozione e approvazione del piano.
Questa formula risponde all'esigenza che, in avvio d'istruttoria, siano verificate tutte le condizioni preliminari all'accoglimento della proposta prima di sostenere l'ingente onere della completa elaborazione del piano. A questo modo, si stabilisce fra investitori e amministrazione un rapporto collaborativo, fondato su criteri di certezza ed efficienza. Comunque, la nuova procedura in fasi non costituisce un obbligo ma una facoltà, in quanto i promotori possono, se lo preferiscono, presentare direttamente la proposta definitiva di pua.
Nei procedimenti di valutazione dei piani urbanistici attuativi di iniziativa privata, l'esame istruttorio relativo ai costi delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria previste viene condotto assumendo il costo unitario, determinato in via parametrica, per la realizzazione delle specifiche categorie di opere, così come individuato nella "Relazione", allegata alla Variante al piano regolatore generale.
La tabella - contenente i parametri dimensionali ed economici - è stata successivamente oggetto delle modifiche e integrazioni contenute nelle disposizioni dirigenziali del Dipartimento Pianificazione urbanistica n. 2 del 11.2.2011 e n. 31 del 21.10.2011 e nella disposizione del Servizio Pianificazione urbanistica esecutiva n. 4 del 03.12.2015.
L'attualizzazione della tabella viene effettuata sulla scorta dell'indice Istat di variazione dei costi di costruzione di un fabbricato residenziale e verificata periodicamente.
Il Servizio Pianificazione urbanistica attuativa cura le elaborazioni della originaria tabella riportata nel capitolo dedicato a "Le scelte per l'area industriale orientale" della relazione della variante al Prg, con le opportune modifiche e aggiornamenti, predisponendo due tabelle:
- la tabella a) per la determinazione dei costi parametrici e la conseguente verifica di congruità dei costi delle opere di urbanizzazione da realizzare nei Pua;
- la tabella b) per la determinazione del valore dei costi nei casi di proposte di monetizzazione.
Il Dirigente del Servizio Pianificazione urbanistica attuativa con la disposizione n. 8 del 7 aprile 2020 ha modificato l’articolo 2 negli schemi di convenzione dei Piani urbanistici attuativi che prevedono la realizzazione, tra le opere di urbanizzazione secondaria, di interventi di forestazione urbana.
Con propria disposizione n. 8/2019 il dirigente del Servizio pianificazione urbanistica attuativa ha modificato la determinazione dello scomputo degli oneri di urbanizzazione, per i Pua di iniziativa privata e, conseguentemente anche gli schemi di convenzione
Il Dirigente del Servizio pianificazione urbanistica esecutiva con la disposizione n. 1 del 21 gennaio 2019 ha stabilito che la determinazione dell’importo delle garanzie che il proponente presta al fine di coprire gli oneri per la mancata od inesatta realizzazione delle opere venga effettuata sulla scorta del corrispondente valore lordo delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria da realizzare.
Approvazione degli indirizzi per l'applicazione del comma 6bis dell'art. 28 della Legge 1150/1942, introdotto dalla legge 164/2014, nelle convenzioni dei piani urbanistici attuativi previsti dal Prg.
Indirizzi interpretativi per l'applicazione delle disposizioni in materia di opere a scomputo degli oneri di urbanizzazione.
La circolare esplicativa: "Interventi in sottozona Bb", emanata per disposizione del coordinatore del dipartimento pianficazione urbanistica n° 73/3 ottobre 2006, indica i criteri cui è improntata l'attività istruttoria nell'esame delle proposte di intervento.
La sottozona Bb identifica le aree di espansione edilizia, in essa sono possibili interventi sia alla scala edilizia sia alla scala urbanistica. Questa circolare è finalizzata a chiarire l'interpretazione delle norme concernenti alcune categorie di intervento; ristrutturazione edilizia a parità di volume (art.33 comma 2); ristutturazione urbanistica (art.33 comma 3); ristrutturazione urbanistica (art.33 comma 5 e 6).
Con la deliberazione di Giunta comunale n° 1882 del 23 marzo 2006, è stabilita la procedura per l'istruttoria e approvazione delle attrezzature assoggettate a uso pubblico (articoli 56 comma 3° e 17 comma 4° del Prg), la procedura è integrata dai relativi schemi di convenzione approvati. Procedura e schemi di convenzione sono stati successivamente aggiornati con le deliberazioni Gc n. 160/2014 e n. 3/2016.
Proposta al Consiglio per l'espressione dell'assenso al perfezionamento dell'intesa di cui all'art.5 comma 3 della L.84/1994 con le prescrizioni di cui agli allegati atti istruttori
Con la deliberazione di Giunta comunale n. 1325 del 29 dicembre 2011 il Comune di Napoli ha stabilito di integrare "le norme di attuazione del Prg vigente con la previsione di una norma che escluda nel territorio del comune di Napoli la possibilità di realizzazione di impianti di incenerimento e termovalorizzazione per il ciclo dei rifiuti".
Interventi sulle aree definite "ruderi e sedimi derivanti da demolizione" (art. 125 delle norme di attuazione della variante generale al Prg)
Di seguito una riorganizzazione degli interventi nelle aree classificate quali ruderi e sedimi di demolizione, del 14.06.2009 con aggiornamento al 30.11.2009.
Il Consiglio Comunale , con delibera n. 44 del 4.7.2023 ha approvato il progetto definitivo per il Nuovo EcoQuartiere e adottato la variante semplificata al Prg, per un'area sita alla via Isidoro Fuortes nel quartiere Ponticelli, Municipalità 6.
Il Consiglio Comunale , con delibera n. 10 del 15.4.2022, immediatamente esecutiva, ha adottato la Variante urbanistica al PRG, ai sensi dell’art. 19 del D.P.R. 327/2001, e approvato il progetto definitivo relativo all'“Ampliamento del deposito mezzi di trazione e officina di manutenzione della linea 1 della metropolitana di Napoli, località Piscinola”.
Il Consiglio comunale, con deliberazione n. 6 del 15 marzo 2022, ha adottato la variante urbanistica ex art. 19 DPR n. 327/2001 per i tratti fognari integrativi previsti nel progetto esecutivo dell'intervento di “Completamento del collettamento delle acque piovane e delle fognature Camaldoli – Chiaiano”.
Il giorno 9 maggio 2017, successivo alla pubblicazione sul BURC n. 36 - 8 maggio 2017, è entrata in vigore la Variante urbanistica relativa all'aggiunta del comma 2 all'art. 22 - "frazionamento", e alla conseguente integrazione degli artt. 64-69-73-79-83-86-92-99 delle norme di attuazione del Prg, approvata dal Consiglio comunale il 20 aprile, con deliberazione n. 24, e adottata con la deliberazione di Giunta comunale n. 13 del 14/1/2016
Proposta di adozione di variante del foglio 8 della tavola 8 "specificazioni" - di cui alla Variante del Prg di Napoli, per il centro storico, zona orientale e zona nord occidentale. Quartiere S. Pietro a Patierno - attrezzature in strada comunale della luce
Approvato, con deliberazione di Giunta comunale 487/2016, il preliminare di piano per la formazione della Variante della disciplina urbanistica delle attrezzature per la zona occidentale.
Su proposta della Giunta comunale (delibera n° 1205/01), il Consiglio comunale ha adottato una variante su un'area di proprietà della società American Hotel, cosidetta "Montespina" a esito della sentenza del TAR n° 2404/2000
Il Consiglio comunale nella seduta del 19 giugno 2024 ha approvato, con deliberazione n. 21, la rettifica della classificazione tipologica, ai sensi dell'art. 63, comma 4 delle NTA della Variante generale al Prg, del complesso immobiliare ubicato nell'isolato compreso tra via Piazzolla al Trivio, via Pasquale Turiello, via Ferdinando Manlio e Cupa Lautrec.
La Giunta comunale, con deliberazione n. 387 del 10 novembre 2023, aveva approvato la volontà del Comune di Napoli a procedere alla rettifica della classificazione tipologica.
Rettifica della classificazione tipologica per gli immobili siti in via Nicolini 47, identificati al NCEU del Comune di Napoli alla partita 90491, sez. SCA, foglio 16, p.lle nn. 355/393 e relativi sub, come riportata nell'allegato G della delibera di Giunta n. 251 del 6 giugno 2019 e segnatamente: la parte antecedente al 1943 in "Unità edilizia speciale originaria o di ristrutturazione a struttura modulare" di cui all'art. 111 e la restante parte in "Unità edilizia di recente formazione" di cui all'art. 124 delle NTA del Prg
Comunicazione di esecutività della deliberazione di Consiglio comunale n. 37/2020
Deliberazione di Consiglio comunale n. 37/2020 di approvazione della proposta di Giunta n.327/2020
Proposta della Giunta al Consiglio della rettificazione della classificazione tipologica dell'immobile in via Nicolini 47
Deliberazione di Giunta comunale n. 251 del 6 giugno 2019, sulla volontà di procedere alla rettificazione della classificazione tipologica dell'immobile in via Nicolini 47, ai sensi dell'art. 63, comma 4, delle Norme tecniche di attuazione del Prg.
Su istanza del Presidente del consiglio d'amministrazione dell'Ente autonomo Volturno, proprietario dell'immobile in via Cisterna dell'Olio 44, il Comune di Napoli, con deliberazione di Giunta n. 5 del 12 gennaio 2017, ha manifestato la volontà di procedere alla rettifica della classificazione tipologica per il suddetto immobile, identificato nel N.C.E.U. alla sez. SGU, foglio 1, p.lla 135 e relativi sub, ai sensi dell'art. 63 comma 4 delle Norme di Attuazione della Variante al Piano regolatore generale "centro storico, zona orientale, zona nord-occidentale".
Il Consiglio comunale ha approvato, con deliberazione immediatamente eseguibile n. 34 del 30 giugno 2017, la rettifica della classificazione tipologica dell'immobile già proposta dalla Giunta comunale, con deliberazione n. 293 - 18 giugno 2017, in seguito a istanza del Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Ente Autonomo Volturno srl.
Con deliberazione n. 284 del 26 aprile 2013 è stata approvata la volontà del Comune di Napoli di procedere, per l'immobile sito alla Salita Petraio 38, identificato nel N.C.E.U. alla partita 39232 sez. Montecalvario foglio 3, p.lla 97, alla rettifica della classificazione tipologica ai sensi dell'art. 63 comma 4 delle Norme di Attuazione della Variante al Piano regolatore generale "centro storico, zona orientale, zona nord-occidentale".
Approvata con deliberazione di Consiglio comunale n. 27 del 31 luglio 2012 la rettifica di un errore materiale riscontrato nellaTavola 6, foglio 16della Variante per il centro storico, la zona orientale, la zona nord-occidentale approvata con DPGRC 323/2004.
Il Consiglio comunale, con delibera n° 23 del 30 marzo 2006, ha approvato la rettifica della classificazione tipologica del centro storico per alcune unità di spazio.
L'attuazione degli interventi negli insediamenti di interesse storico si basa sulla classificazione tipologica degli edifici e degli spazi liberi: a ogni tipo corrispondono interventi consentiti e utilizzazioni compatibili. Eventuali rettifiche della classificazione possono essere disposte dal Consiglio comunale, a seguito di procedure di evidenza pubblica. Infatti, con deliberazione 3647 del 7 ottobre 2005, la Giunta Comunale ha manifestato la volontà dell'amministrazione di procedere alla rettifica della classificazione tipologica di alcune unità di spazio. La procedura ha avuto esito con il voto del Consiglio comunale.
La tavola 7, pubblicata nella pagina cartografia, è stata aggiornata con la rettifica dei fogli interessati.
novembre 2024