(12/11/2024) Gli orientamenti politici per la prossima Commissione europea sono stati presentati da Ursula von der Leyen, Candidata alla carica di Presidente della Commissione europea per il periodo 2024-2029.
La scelta dell’Europa
Ursula Von der Leyen sostiene che l’Europa deve affrontare un’epoca di incertezze e cambiamenti, tra cui crisi come il cambiamento climatico, la competitività globale e l’instabilità geopolitica. Per affrontare queste sfide, l’UE deve unirsi e rafforzare le sue istituzioni democratiche e la collaborazione tra stati, promuovendo una visione collettiva e ambiziosa per un futuro comune.
Prosperità sostenibile e competitività
L’Europa mira a diventare leader globale nella transizione verde e digitale. Viene proposto un nuovo piano europeo di prosperità per rendere il mercato unico più dinamico, sostenere la decarbonizzazione, e investire in innovazione e tecnologie pulite. Tra le priorità ci sono il rafforzamento delle PMI e delle industrie innovative, lo sviluppo delle tecnologie digitali e la promozione della produttività. Si sottolinea anche l’importanza di un approvvigionamento energetico sicuro e sostenibile, per abbassare i costi e ridurre le dipendenze esterne.
Transizione verde
L’UE vuole raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, continuando il percorso del Green Deal. Si prevede un “patto per l’industria pulita” che favorisca la decarbonizzazione e investa in tecnologie innovative. Tra le misure, si punta a migliorare l’efficienza energetica e a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, rafforzando le infrastrutture per l’energia pulita e sostenibile.
Difesa e sicurezza
Di fronte a una crescente instabilità globale, l’UE intende rafforzare la sicurezza comune e la cooperazione con la NATO. L’obiettivo è costruire un’Unione Europea della Difesa più autonoma, aumentando gli investimenti in capacità militari e in difesa cibernetica e
rafforzando la resilienza contro le minacce ibride. Saranno rafforzati anche il controllo e la sicurezza interna per combattere il terrorismo e la criminalità organizzata.
Migrazione e sicurezza delle frontiere
Von der Leyen propone una gestione equilibrata e risoluta della migrazione attraverso il patto sulla migrazione e l’asilo. Viene sottolineata l’importanza di accordi con paesi terzi, controlli più sicuri alle frontiere, e una gestione del flusso migratorio che rispetti i diritti umani. Viene proposta una strategia per accelerare i rimpatri e sostenere vie di migrazione legali per soddisfare le necessità del mercato del lavoro europeo.
Inclusione sociale e benessere
Si ribadisce l’impegno a sostenere il modello sociale europeo, garantendo condizioni di lavoro eque, salari adeguati, accesso ai servizi sociali e protezione per i più vulnerabili. Un piano d’azione rafforzerà i diritti sociali e affronterà temi come la disoccupazione, la crisi degli alloggi, e la lotta alla povertà. Inoltre, si propone di migliorare la qualità della vita dei cittadini europei attraverso un accesso equo e sostenibile alle risorse e un modello di sviluppo inclusivo.
Istruzione e competenze
L’UE riconosce la necessità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti tecnologici e demografici, sviluppando un’Unione delle competenze che promuova la formazione continua e l’acquisizione di nuove competenze, soprattutto in ambiti come la scienza e la tecnologia.
Per maggiori informazioni scaricare il pdf disponibile in fondo alla pagina.
(a cura della tirocinante Alessia Vena)