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Gli studenti si sfidano per la seconda edizione di “Licei in vasca”
Dal 20 novembre alla Scandone il torneo di pallanuoto delle scuole
Dodici licei di Napoli e della città metropolitana partecipano alla seconda edizione del campionato scolastico “Licei in vasca”. La manifestazione, promossa dalla Federazione Italiana Nuoto della Campana, coinvolge i ragazzi degli istituti superiori che dal prossimo 20 novembre si sfideranno presso la piscina Scandone di Fuorigrotta.
Alla conferenza di presentazione, che si è tenuta nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, è stata sottolineata l’importanza del progetto che nasce per avvicinare i più giovani ai valori sani dello sport.
In vasca, divisi in due gironi da sei squadre, scenderanno i ragazzi dei licei Caccioppoli, Cantone, Mercalli, Nitti, Bernini – De Sanctis, Pagano, Artistico, Pontano, Salesiani, Vittorini, Imbriani e Suor Orsola Benincasa.
“Quest’anno abbiamo coinvolto dodici licei che disputeranno le gare nel centro federale che è la piscina Scandone. Questo è il messaggio che vogliamo dare ai giovani: a Napoli ci sono se le opportunità per fare sport, divertirsi, stare insieme e fare cose belle; occorre solo far conoscere queste opportunità e fare in modo che questi ragazzi possano contagiare anche gli altri. Dobbiamo andare avanti in questa direzione, coinvolgendo sempre più giovani in questo tipo di attività”, ha rimarcato l’assessora allo Sport e Pari opportunità Emanuela Ferrante.
“Iniziative come questa –ha aggiunto il consigliere delegato allo Sport e Giovani della Città Metropolitana Sergio Colella– devono essere degli esempi per i giovani: non bisogna ambire ad avere una pistola, ma lo sport e la cultura sono le armi per il possibile riscatto di tutti giovani di questa città. Il passaggio dai sei a dodici licei in questa seconda edizione del torneo è la conferma che siamo dinanzi ad un’ottima iniziativa”.
“Viviamo un momento di grande emergenza per i giovani e bisogna fare presto, coinvolgendoli in attività come questa che offrono gioco e divertimento –ha detto il presidente del Comitato Regionale Campano della Federazione Italiana Nuoto Paolo Trapanese–. Con queste iniziative diamo indicazioni educative per far capire che ci sono cose belle nella vita che devono farci escludere totalmente quelle meno belle. Come Federazione Italiana Nuoto sosteniamo questa iniziativa come tante altre che coinvolgono i giovani perché di fronte a questa emergenza dobbiamo adoperarci tutti per offrire un contributo”
“È una grande sorpresa questa partecipazione inaspettata. L’anno scorso –ha ricodato l’organizzatore Sergio D’Abundo– abbiamo cominciato con un campionato sperimentale, con sei licei. Quest’anno abbiamo avuto tante richieste e siamo arrivati a dodici licei di Napoli e della città metropolitana. Il torneo comincia il 20 novembre con il primo girone, mentre il secondo parte il 27. Faremo una pausa riprenderemo a gennaio. Ogni liceo giocherà una volta al mese”.
Alla conferenza di presentazione, che si è tenuta nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo, è stata sottolineata l’importanza del progetto che nasce per avvicinare i più giovani ai valori sani dello sport.
In vasca, divisi in due gironi da sei squadre, scenderanno i ragazzi dei licei Caccioppoli, Cantone, Mercalli, Nitti, Bernini – De Sanctis, Pagano, Artistico, Pontano, Salesiani, Vittorini, Imbriani e Suor Orsola Benincasa.
“Quest’anno abbiamo coinvolto dodici licei che disputeranno le gare nel centro federale che è la piscina Scandone. Questo è il messaggio che vogliamo dare ai giovani: a Napoli ci sono se le opportunità per fare sport, divertirsi, stare insieme e fare cose belle; occorre solo far conoscere queste opportunità e fare in modo che questi ragazzi possano contagiare anche gli altri. Dobbiamo andare avanti in questa direzione, coinvolgendo sempre più giovani in questo tipo di attività”, ha rimarcato l’assessora allo Sport e Pari opportunità Emanuela Ferrante.
“Iniziative come questa –ha aggiunto il consigliere delegato allo Sport e Giovani della Città Metropolitana Sergio Colella– devono essere degli esempi per i giovani: non bisogna ambire ad avere una pistola, ma lo sport e la cultura sono le armi per il possibile riscatto di tutti giovani di questa città. Il passaggio dai sei a dodici licei in questa seconda edizione del torneo è la conferma che siamo dinanzi ad un’ottima iniziativa”.
“Viviamo un momento di grande emergenza per i giovani e bisogna fare presto, coinvolgendoli in attività come questa che offrono gioco e divertimento –ha detto il presidente del Comitato Regionale Campano della Federazione Italiana Nuoto Paolo Trapanese–. Con queste iniziative diamo indicazioni educative per far capire che ci sono cose belle nella vita che devono farci escludere totalmente quelle meno belle. Come Federazione Italiana Nuoto sosteniamo questa iniziativa come tante altre che coinvolgono i giovani perché di fronte a questa emergenza dobbiamo adoperarci tutti per offrire un contributo”
“È una grande sorpresa questa partecipazione inaspettata. L’anno scorso –ha ricodato l’organizzatore Sergio D’Abundo– abbiamo cominciato con un campionato sperimentale, con sei licei. Quest’anno abbiamo avuto tante richieste e siamo arrivati a dodici licei di Napoli e della città metropolitana. Il torneo comincia il 20 novembre con il primo girone, mentre il secondo parte il 27. Faremo una pausa riprenderemo a gennaio. Ogni liceo giocherà una volta al mese”.
