Comune di Napoli - Storie in movimento - Dialoghi e Percorsi sulle Vite del Patrimonio Culturale Diffuso
Contenuto della Pagina

Storie in movimento - Dialoghi e Percorsi sulle Vite del Patrimonio Culturale Diffuso

25 novembre – 1° dicembre 2024

Un progetto del Comune di Napoli - Coordinamento e produzione Ex-Voto

 
Storie in movimento

Come prenotarsi

 
Tutti gli eventi saranno ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, con prenotazione consigliata al link Eventbrite (apertura prenotazioni lunedì 18 novembre ore 12:00).

La rassegna

Dal 25 novembre al 1°dicembre 2024 il Comune di Napoli presenta "Storie in Movimento: Dialoghi e Percorsi sulle Vite del Patrimonio Culturale Diffuso".
Un ciclo di incontri, tavole rotonde e tour dedicato agli studi scientifici e agli usi attuali del patrimonio materiale e immateriale di Napoli, alla cui tutela e valorizzazione l’amministrazione Manfredi riserva, nell’ambito delle politiche culturali, la più ampia centralità.

Storie in Movimento si propone di portare all’attenzione dei cittadini e di un pubblico ampio, anche non specialistico, la ricca tradizione di studi che ha come oggetto il patrimonio culturale partenopeo.
La rassegna raccoglie e presenta le ricerche di architetti, storici dell’arte, archeologi e studiosi dei beni culturali, che da anni analizzano questo patrimonio unico.

All'interno del programma, il patrimonio viene osservato anche attraverso le sue "vite" attuali, raccontate tramite progetti che coinvolgono attori del mondo dell’arte, dell’educazione, del sociale, della creatività e dell’imprenditoria.

Proprio per documentare questo processo e questo patrimonio culturale diffuso materiale e immateriale, il progetto, promosso e finanziato dal Comune di Napoli nell’ambito della programmazione culturale e organizzato dall’associazione Ex-Voto, intende sviluppare un percorso che coinvolga ricercatori, studiosi, attivatori di spazi e progetti, thinkers e artisti per condividere questo bagaglio culturale, fondamentale per raccontare la complessità della città e del suo patrimonio.

Si incroceranno così storie che partono da molto lontano nel tempo e che scavano nelle profondità della città, fino a giungere a opere di artisti contemporanei e importati progetti di rigenerazione e base culturale che agiscono nell’oggi.
Un programma ricco ed in movimento attraverserà diversi luoghi della città, per mostrare la stratificazione presente fra un patrimonio, eredità del passato, e le sue vite in atto e in potenza nell’epoca contemporanea.
 

Luoghi della rassegna

Luogo centrale della rassegna, che accoglie le prime due giornate del seminario, è Palazzo Cavalcanti che, sempre di più, si propone come Casa della Cultura a Napoli, non solo ospitando gli uffici del Servizio Cultura del Comune, ma anche aprendo a diverse manifestazioni i suoi antichi e prestigiosi spazi.
Gli incontri proseguiranno poi nella Sala Grande di Gallerie d’Italia e nella Sala del Capitolo del complesso di San Domenico Maggiore per concludersi presso l’antico Convento di Sant’Anna a Capuana che accoglie lo spazio OBÙ, progetto culturale della Fondazione Terzoluogo che sta coinvolgendo attivamente il territorio e la comunità, con particolare attenzione all’infanzia.