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Il Consiglio comunale celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Seduta straordinaria nella Sala dei Baroni di Castel Nuovo
Il Consiglio comunale celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con una seduta straordinaria nella Sala dei Baroni di Castel Nuovo, alla presenza dei massimi rappresentanti delle istituzioni cittadine.
“Il fenomeno della violenza sulle donne – è stata la riflessione del sindaco Gaetano Manfredi – va combattuto quotidianamente perché è legato ad una componente culturale che è molto radicata nella nostra società e che attraversa tutti i ceti sociali e tutte le età. Ad una presenza sempre più importante delle donne nella nostra società e nel mondo del lavoro, anche in termini di leadership, si contrappone una sempre maggiore frequenza di casi di violenza nei loro confronti. Ancora oggi c’è la necessità di combattere ogni forma di patriarcato e soprattutto di educare i nostri ragazzi all’affettività. Mi colpisce molto che questi episodi di violenza avvengano spesso tra ragazzini: è il segno che la strada da percorrere è ancora lunga”.
“Quello di oggi – ha evidenziato l’assessora alle Pari opportunità Emanuela Ferrante – è un momento importante perché tutto il Consiglio comunale, donne e uomini uniti, faranno delle proposte che possano essere determinanti per combattere il fenomeno della violenza contro le donne. Il Comune sta mettendo in campo tutte le attività possibili, ma se il fenomeno non si riduce come dimostrano il fatto che ci siano cinquecento donne seguite dai nostri Centri antiviolenza e 50 donne e 35 ragazze accolte nella nostra casa rifugio, è evidente che la politica deve cambiare e deve cominciare a mettere al centro dei propri ragionamenti, anche economici e strategici, le donne. Se le donne non riescono a riscattarsi da queste situazioni è perché ancora oggi questo Paese non offre le stesse opportunità agli uomini e alle donne”.
“L’Amministrazione è impegnata tutti i giorni a portare avanti politiche rivolte alle donne investendo nella prevenzione e nella comunicazione di tutte quelle informazioni che possono essere utili a tutte coloro che potenzialmente possono essere vittime di abusi e di violenze – ha affermato la presidente del Consiglio comunale Enza Amato –. I numeri di casi di violenza o di atti di abuso che poi sono finiti con la morte di giovani donne sono drammatici. Il fatto che l’età media delle donne che subiscono violenza si stia abbassando notevolmente deve farci riflettere e sollecitarci ad intervenire immediatamente. Quella di oggi è anche l’occasione per far capire alle donne che non bisogna aver paura di denunciare anche perché intraprendere un’altra strada è possibile e che l’Amministrazione le accompagna in questo percorso”.
“Nonostante gli interventi normativi si hanno stati tanti, a partire dal 1975 con la riforma del Diritto di famiglia, la violenza sulle donne è un fenomeno che non accenna a diminuire come dimostrano i femminicidi, che sono in aumento – ha sottolineato la consigliera comunale Annamaria Maisto, presidente della Consulta delle elette –. Dobbiamo essere coscienti che ciò che determina questo fenomeno è una cultura aberrante, la cultura del patriarcato che influenza negativamente tutti noi. Come Consulta delle elette abbiamo avviato molte iniziative e altre ancora dobbiamo mettere in campo. Ricordo con piacere l’iniziativa delle panchine su cui è stata apposta una targa con una citazione di Terry Pratchett che ci ricorda che dobbiamo lottare contro la cultura che considera le persone come cose perché è da essa che nasce la violenza”.
Prima della seduta, il Consiglio comunale ha anche commemorato l’avvocato Vincenzo Maria Siniscalchi, scomparso nel febbraio scorso, ricordandone l’impegno nella professione forense e il contributo politico e civile per la crescita dei diritti e lo sviluppo economico della comunità. Ai familiari, il sindaco Gaetano Manfredi ha consegnato una targa commemorativa.