La Commissione propone un unico portale di dichiarazione digitale per ridurre l'onere amministrativo per i lavoratori distaccati.

(14/11/2024) La Commissione Europea ha proposto l’istituzione di un portale unico di dichiarazione digitale per le imprese che inviano lavoratori distaccati temporaneamente in altri Stati membri dell’UE, al fine di semplificare le attuali pratiche amministrative. Questo nuovo sistema, destinato a ridurre i costi e il tempo dedicato alla gestione delle dichiarazioni, permetterà alle imprese di compilare un unico modulo elettronico, riducendo il numero di dichiarazioni da 27 (una per ogni Stato membro) a una sola. La proposta, che sarà disponibile in tutte le lingue ufficiali dell’UE, semplifica le informazioni richieste, riducendo il tempo di elaborazione delle dichiarazioni di circa il 73%.
La nuova piattaforma, facoltativa per gli Stati membri, si integrerà con il sistema informativo del mercato interno (IMI), già utilizzato per la cooperazione tra gli Stati membri nella verifica della conformità delle normative sui lavoratori distaccati. Oltre a facilitare la conformità delle imprese, il portale contribuirà a una maggiore protezione dei lavoratori, aumentando la trasparenza e consentendo ispezioni più mirate da parte delle autorità nazionali. Il portale garantirà anche che i lavoratori distaccati ricevano le informazioni pertinenti sui propri diritti, facilitando la protezione dei loro interessi.
Questa iniziativa si inserisce nell’ambito della strategia dell'UE per la riduzione dell'onere amministrativo per le imprese, con l’obiettivo di ridurre del 25% l’onere complessivo della burocrazia, come parte del piano d’azione per le competenze e il lavoro annunciato nel marzo 2024.

(a cura della tirocinante Alessia Vena)