L'Associazione Professori Orchestra Alessandro Scarlatti dedica una stagione straordinaria di concerti dal vivo ai giovani, agli studenti, alle famiglie e a chiunque voglia avvicinarsi alla Musica: la seconda edizione de "I Suoni di Napoli 2007", sull'onda dello strepitoso successo della scorsa primavera, torna nella città partenopea dal 2 novembre all'8 dicembre.
Il 2 novembre alle ore 19 nella mistica cornice della Basilica di Santa Maria Maggiore "alla Pietrasanta", situata nel cuore del centro storico della città, ad alzare il sipario sulla rassegna, sarà l'Orchestra "Alessandro Scarlatti", da quasi un secolo annoverata tra i più importanti complessi europei. Sul podio il maestro Raffaele Napoli, ormai habituè della manifestazione, che ha inaugurato con esiti felici sin dalla prima edizione. Alla serata parteciperanno il soprano Valentina Varriale e l'Ensemble Vocale di Napoli (32 voci) diretto da Antonio Spagnolo.
Nel giorno della commemorazione dei defunti, in sintonia con lo spirito di mestizia della ricorrenza, il programma prevede l'esecuzione della celebre Messe de requiem in re minore op. 48 di Gabriel Fauré, composta dal fecondo e raffinato autore francese non in memoria, ma "solo per il piacere di farlo". Si tratta di un'opera molto singolare che si chiude con una pagina lieta "In Paradisum" (la felicità oltre la morte). Il Requiem sarà preceduto dall'Adagio e Fuga in do minore K 546 per archi di Mozart: un'opera in cui il Genio di Salisburgo rifulge in tutta la sua grandezza.
Il calendario autunnale de "I suoni di Napoli 2007" prevede altri quattro concerti che si terranno, nel segno della continuità, nella Christ Church (Chiesa Britannica) di via San Pasquale a Chiaja (sede storica della rassegna) con cadenza settimanale, ogni sabato, alle ore 19, dal 17 novembre fino all'8 dicembre. Tutti i concerti sono dedicati, com'è ormai tradizione, a Franco Caracciolo, indimenticabile e storico direttore dell'Orchestra Scarlatti .
L'iniziativa, fortemente voluta dall'Associazione Professori Orchestra Alessandro Scarlatti e dal suo presidente Luigi Borriello, si avvale del patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività culturali, della Regione Campania, del Comune di Napoli e del contributo dell'IMAIE (Istituto per la Tutela la tutela dei diritti degli Artisti Interpreti ed Esecutori).