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Teatro stabile d'innovazione Galleria Toledo

Taverna Est teatro in movimento
in collaborazione con I Teatrini
SANTA, STUDIO PER SANTA LUCIA DELLA BELLA SPERANZA
con Giulio Barbato, Valenzuela Benegas, Ilaria Migliaccio, Valentina Carbonara
training buto, coreografie Marie Thérèse Sitzia
direzione coro Gilberto Scordari
scene El Pampa
collaborazione musicale Gianluca Rovinello
immagini, documentazione Juan Pablo Etcheverry
foto di scena Luca Manunza
disegno luci Marcello Falco
assistente alla regia Valentina Esposito
regia e drammaturgia Sara Sole Notarbartolo

La storia
Il brefotrofio di "Santa Lucia della Bella Speranza" è in fiamme.
Unici indagati quattro ragazzini dalle facce impaurite e dagli occhi sinceri che continuavano a vivere nell'istituto anche dopo che questo era stato chiuso.
Negli interrogatori si scopre che avevano taniche di benzina, esplosivi, fiammiferi e le valigie pronte vicino alla porta.
Che in passato, quando ancora c'erano i preti, avevano già manifestato un certo amore per il fuoco.
Che hanno tutte le ragioni per realizzare il loro piano criminale.
Probabilmente sono innocenti.

Premessa dal reale
Una legge dello Stato (la 149 del 2001) stabilisce al 31 dicembre 2007 la chiusura di tutti gli istituti di accoglienza per minori o la loro riconversione in casa famiglia.
Oggi ci sono in Italia circa 200 istituti, con dentro oltre 2600 minori.
Non si tratta semplicemente di orfani ma di bambini che per i motivi più diversi non possono vivere con i genitori e che difficilmente entrano nelle liste di adottabilità.: sono afgani, albanesi, marocchini, rumeni, moldavi, nigeriani, camerunensi, etiopi, italiani sottratti a contesti di ordinaria povertà, morale e materiale. Qualcuno alla camorra. Hanno dai sei ai diciotto anni.

Il progetto
Santa Lucia della Bella Speranza è un progetto che prende vita in Italia e muove i primi passi in Bosnia, a Mostar, all'interno dell'orfanotrofio Egiptian Village, in cui abbiamo avuto la possibilità di incontrare i protagonisti della storia che stavamo raccontando.
Lì abbiamo offerto un laboratorio teatrale e in cambio abbiamo avuto la possibilità di scoprire come può essere la vita di una comunità di bambini senza genitori.
Siamo rimasti stupiti dalla loro forza ed è con questo riferimento costante che abbiamo iniziato a definire la personalità e il possibile vissuto dei quattro orfani di cui stiamo raccontando.
La drammaturgia nata in questa esperienza si è definita e conclusa in testo teatrale in Argentina, nella provincia di Buenos Aires dove altri occhi di altre storie hanno costituito il tassello mancante, l'atto conclusivo.

Costo del biglietto 13 euro, ridotto studenti 7 euro, CRAL 11 euro


Galleria Toledo, Teatro stabile d'innovazione
via Concezione a Montecalvario 34, 80134 Napoli
informazioni e prenotazioni: 081425037, 081425824
www.galleriatoledo.org, galleria.toledo@iol.

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