"Atre" è l ultima mostra dell'artista dove vediamo esposte mani di gomma, gambe smaltate, tele che lottano per superare la bidimensionalità e conquistare, con sofferenza, lo spazio della vita. Fino all'antropomorfizzazione del bue, in cui sangue, materia, ossa, carne si mescolano in una combinazione dove l'assurdo e il non-senso liberano, finalmente, l'arte da ogni ovvia banalizzazione e da ogni rigida razionalizzazione.
Chiara Corvino, nata a Napoli, studentessa al secondo anno di filosofia, si dedica con passione alla ricerca di nuove forme di espressione artistica. Giovane emergente nel panorama culturale partenopeo, è già stata protagonista di numerosi eventi.
Da sempre tesa alla conquista di un linguaggio innovativo, ha attraversato un iniziale fase ancora legata ai canoni della cultura figurativa tradizionale. Attualmente è impegnata in una ricerca in cui la materia e la sua manipolazione creativa diventano i protagonisti indiscussi, in cui la riproducibilità tecnica dell'oggetto e la sua conseguente standardizzazione
cedono il posto ad una poetica artistica sacrale e sublime.
Leandra Sciarappa