Parte il 24 ottobre alle ore 17,30 la 23ma Stagione de Le Nuvole, il Teatro Stabile d'Innovazione Ragazzi di Napoli. Una carovana itinerante di 400 appuntamenti che valica i confini del palcoscenico per attraversare musei, piazze, siti archeologici, luoghi di scienza e case della solidarietà, partendo da Napoli per giungere in Europa e nel Mediterraneo.
Saliranno a bordo 18 Compagnie - tra le più rappresentative del panorama nazionale del settore teatro ragazzi - e soprattutto mezzo milione di giovani persone. Un pubblico straordinario di bambini e ragazzi, genitori e insegnanti: il più numeroso d'Italia, da ben 3 anni (dati rilevati dall'Agis Il Giornale dello Spettacolo). Di questi, almeno 3000 arriveranno da una condizione di fragilità sociale, in collaborazione con diverse organizzazioni del Terzo Settore.
L'acqua e la noce è il primo spettacolo della stagione 2008/2009.
Una storia dedicata al mare, il nuovo spettacolo di Rosario Sparno.
Il mare, metafora di rischio e di mistero, frontiera irresistibile per chi non sopprime l'amore per la scoperta, la conoscenza, l'incontro dell'altro. Tra paura e curiosità per l'ignoto, si gioca il dialogo di una madre, arroccata su una noce, e di sua figlia, che invece non rinuncia a immergersi nel vivere.
Allo spettacolo seguirà un incontro con il Presidente della Regione Campania, on.le Antonio Bassolino, e con l'ass.re alla Pubblica Istruzione del Comune di Napoli, prof.ssa Gioia Rispoli: al centro del dibattito, l'apertura di nuovi spazi dedicati alla cultura per l'infanzia.
La stagione de Le Nuvole farà tappa nei musei, a Capodimonte, Palazzo Reale di Napoli, all'Anfiteatro Flavio di Pozzuoli con progetti inediti di teatro e didattica. A tutto questo si aggiunge un evento in esclusiva costruito per il Museo Madre (gennaio 2009): il Giardino Dipinto, presentato dalla compagnia Teatro Piazza d'Occaione di Prato che ha dedicato attenzione alla poetica del giardino e della danza, declinata per un pubblico di bambini tra i 4 e gli 8 anni.
E' la scienza l'altro dominio che Le Nuvole comunicano grazie al linguaggio del teatro. Una frequentazione - quella con la scienza - che ha portato a Le Nuvole due significativi riconoscimenti nel 2008: il Premio Alta Qualità per l'Infanzia ricevuto a Bolzano il 4 luglio scorso e il Premio Internazionale EIP Italia promosso dall'Unesco. E se una lettura critica e consapevole della scienza attraverso il linguaggio teatrale, non si limita alle potenzialità tecniche che ne derivano, allora viene naturale spostare l'ottica dalla conoscenza alla coscienza. Ed è qui il senso del progetto CO_scienze - insieme un convegno e un premio di drammaturgia - che affianca la scuola di comunicazione teatrale della scienza CO_munica.