Mercoledì, 19 novembre - ore 17.30 presso il Cinema ASTRA (Via Mezzocannone, Napoli) avrà luogo la proiezione del docu-film "Come un uomo sulla terra".
Vincitore della 2° edizione del concorso internazionale Salina Doc Festival 2008, "Come un uomo sulla terra", è un documentario che fa sentire "la voce diretta dei migranti etiopi sulle brutali modalità con cui la Libia sta operando, per conto e grazie ai finanziamenti di Italia ed Europa, il controllo dei flussi migratori dall'Africa".
Il film, prodotto e realizzato dall'Ass.ne Asinitas onlus in collaborazione con ZaLab - Roma, ha la durata di 61'.
"Come un uomo sulla terra" è promosso a Napoli da:
-Università degli Studi di Napoli "L'Orientale",
-Università degli Studi di Napoli "Federico II",
-Osservatorio EuroMediterraneo e del Mar Nero;
-CEICC/Centro Europeo Informazione, Cultura e Cittadinanza (Comune di Napoli), in collaborazione con l'Associazione "SHANGRI-LA"cineforum .
ingresso libero fino ad esaurimento posti
info e prenotazioni: comeunuomosullaterra@libero.it
Maggiori informazioni sul documentario:
http://comeunuomosullaterra.blogspot.com
http://www.salinadocfest.org
Vi aspettiamo numerosi!
Sinossi.
Dag studiava Giurisprudenza ad Addis Abeba, in Etiopia.
A causa della forte repressione politica nel suo paese ha deciso di emigrare.
Nell'inverno 2005 ha attraversato via terra il deserto tra Sudan e Libia.
In Libia, però, si è imbattuto in una serie di disavventure legate non solo alle violenze dei contrabbandieri che gestiscono il viaggio verso il Mediterraneo, ma anche e soprattutto alle sopraffazioni e alle violenze subite dalla polizia libica, responsabile di indiscriminati arresti e disumane deportazioni.
Sopravvissuto alla trappola Libica, Dag è riuscito ad arrivare via mare in Italia, a Roma, dove ha iniziato a frequentare la scuola di italiano
Asinitas Onlus punto di incontro di molti immigrati africani coordinato da Marco Carsetti e da altri operatori e volontari.
Qui ha imparato non solo l'italiano ma anche il linguaggio del video-documentario. Così ha deciso di raccogliere le memorie di suoi coetanei sul terribile viaggio attraverso la Libia, e di provare a rompere l'incomprensibile silenzio su quanto sta succedendo nel paese del Colonnello Gheddafi.
"Come un uomo sulla terra" è un viaggio di dolore e dignità, attraverso il quale Dagmawi Yimer riesce a dare voce alla memoria quasi impossibile di sofferenze umane, rispetto alle quali l'Italia e l'Europa hanno responsabilità che non possono rimanere ancora a lungo nascoste.
Il documentario si inserisce in un progetto di Archivio delle Memorie Migranti che dal 2006 l'associazione Asinitas Onlus, centri di educazione e cura con i migranti (
www.asinitas.net), sta sviluppando a Roma in collaborazione con ZaLab (www.zalab.org), gruppo di autori video specializzati in video partecipativo e documentario sociale e con AAMOD -
Archivio Audioviso Movimento Operaio e Democratico.