12 marzo 2009 - Giornata mondiale del rene

Bastano due esami per valutare la funzionalità del rene: la creatinemia mediante un prelievo di sangue e l'esame delle urine. Monitorare la salute del rene significa proteggere anche il cuore; infatti l'insufficienza renale moderata moltiplica fini al 40% la morte nei cardiopatici. La stima attuale è che nel mondo ci siano 1 milione e duecentomila pazienti in dialisi per insufficienza renale cronica. L'incidenza media annuale diventa semprepiù elevata con il passare degli anni.

La previsione è che nel 2010 ci saranno 2 milioni di pazienti in dialisi cronica.

Durante la giornata mondiale del rene in ambulatorio i pazienti verranno sottoposti all'esame gratuito delle urine in estemporanea con dip-sticks attraverso il quale sarà possibile vedere se c'è presenza di proteinuria importante quale marcatore di danno renale.

Inoltre sarà effettuata la misurazione gratuita della pressione arteriosa. Durante la visita ed una volta esaminati i parametri verrà consegnata al paziente una scheda (risultati esami urine e valori pressione arteriosa misurata) dove, qualora ve ne fosse la necessità, sarà consigliato di effettuare ulteriori approfondimenti diagnostici. Ad ogni paziente verrà consegnato un opuscolo dal titolo "conoscere i reni" elaborato dalla FIR (prof. V.E Andreucci) in collaborazione con la SIN.