Napoli ha rappresentato un punto di forza per il Movimento Sociale e successivamente per Alleanza Nazionale. I valori di queste formazioni politiche nel Capoluogo campano sono stati quasi sempre superiori a quelli raggiunti nelle altre grandi città italiane e nell'intero Paese. Nel 1994 Alleanza Nazionale, all'indomani della sua costituzione, nella Città partenopea raddoppia i consensi del Movimento Sociale e a livello nazionale li triplica quasi. Nei quartieri il voto al MSI e ad AN mostra una situazione di particolare forza nella parte centrale della Città, in particolare a Pendino e a Mercato. Nel 1993 il MSI, grazie alla candidatura a sindaco di Alessandra Mussolini, realizza un incremento di 22 punti percentuali ed è per la prima volta il più grande partito della città. In questa occasione raggiunge il suo massimo storico (31,2%) e conquista la maggioranza relativa in 26 dei 30 quartieri cittadini.