Napoli non ha mai rappresentato un punto di forza per il Partito Radicale. Nel Capoluogo campano il livello di consensi alla Camera per i radicali è risultato quasi sempre tra i più bassi rispetto a quello raggiunto negli altri grandi comuni italiani. Dal 1996 al 2006 il dato napoletano della formazione di Pannella è anche inferiore a quello nazionale. Nel 1979 il PR raggiunge a Napoli il suo massimo storico (5,99%), una forza elettorale molto superiore a quella che i radicali raccoglieranno nelle tornate elettorali successive. Nella Città partenopea il Partito Radicale conquista le maggiori adesioni in alcune aree del centro cittadino. E' nei quartieri agiati, al Vomero, a Chiaia, a Posillipo, che i radicali mostrano un grado di consenso più alto di quello cittadino.